Questa mattina durante l'inaugurazione di un murale dedicato ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione, ha sottolineato come la presenza del boss Matteo Messina Denaro in paese durante la sua latitanza sia stata possibile grazie alla complicità di alcuni cittadini. Tuttavia, ha ribadito che la maggior parte della comunità si schiera dalla parte della legalità e dello Stato.
L'opera, realizzata dall'artista Fabio Hira, si trova su una palazzina popolare a cento metri da vicolo San Vito, oggi rinominato via 16 gennaio 2023, luogo in cui il boss mafioso ha vissuto in clandestinità. Il murale porta con sé un forte messaggio rivolto ai giovani, riprendendo una celebre frase di Paolo Borsellino: "Se la gioventù negherà il consenso alla mafia, questa svanirà".
"Oggi più che mai è fondamentale che ognuno faccia la propria parte ogni giorno per difendere la legalità", ha dichiarato Castiglione, sottolineando l'importanza della memoria e dell'impegno collettivo contro la criminalità organizzata.
Alla cerimonia hanno partecipato numerose personalità, tra cui Salvatore Catalano, fratello di Agostino, agente di scorta che perse la vita nella strage di via D'Amelio il 19 luglio 1992. Nel corso dell'evento, il sindaco ha inoltre letto un messaggio di Fiammetta Borsellino, figlia del magistrato assassinato dalla mafia, rafforzando il senso di un'iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza e le nuove generazioni sull'importanza della lotta alla mafia.