Erice, maggioranza in tilt e Toscano contro tutti: "Adesso ci penso io ..."

  Si è consumato uno scontro politico senza precedenti al Consiglio Comunale di Erice, dove la sindaca Daniela Toscano ha visto bocciare un atto chiave della sua amministrazione. La proposta riguardava l'affidamento alla Fondazione Erice Arte della gestione dei principali siti turistici e culturali del Comune, tra cui il Castello di Venere, il Polo Museale "A. Cordici", la Torretta Pepoli, il Quartiere Spagnolo, Erice in Miniatura e il MACE (Museo d’Arte Contemporanea Erice).

Il documento, presentato dalla Giunta e discusso nell’ultima seduta consiliare, è stato bocciato con 13 voti contrari e soli 2 a favore, sancendo di fatto una spaccatura netta tra la Sindaca e la sua ormai ex maggioranza. Una sconfitta pesante per l’amministrazione, che puntava su questo affidamento per garantire la continuità della gestione turistico-culturale della città.

La reazione della Sindaca Toscano: "Non ho più una maggioranza"

L’esito del voto ha scatenato la dura reazione della prima cittadina, che ha preso la parola in aula con toni accesi: "Dichiaro sin da adesso che non ho più una maggioranza e non la voglio più avere. Potete farmi pure avere la mozione di sfiducia, non ho problemi. Ho sacrificato la mia vita e la mia famiglia per questa città… assumetevi la vostra responsabilità. Adesso spiegherò ai cittadini con chi hanno a che fare, perchè il vostro è un ricatto".  E poi urlando: "Ma che ci state a fare qua?".

Uno sfogo durissimo, che segna un punto di rottura insanabile con i consiglieri comunali che fino a oggi sostenevano la sua amministrazione. Nel suo intervento, molto duro, Toscano ha anche minacciato di portare le carte delle commissioni consiliari alla Corte dei Conti, chiedendo anzi alla segretaria che i verbali delle commissioni consiliari vengano inviati alla Procura della Corte: "Sarò cattiva" ha detto. Cosa voleva fare intendere? 

 "Non ci facciamo intimidire e non accettiamo minacce" le ha risposto duramente la consigliera Simona Mannina. 

La delibera bocciata: cosa prevedeva?

La proposta di deliberazione, che portava la firma del Settore Turismo e Cultura del Comune di Erice, prevedeva un affidamento triennale, con possibilità di proroga per altri tre anni, alla Fondazione Erice Arte per la gestione dei siti culturali di Erice. Tra i punti chiave della delibera:

• La destinazione alla Fondazione degli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti per finanziare la valorizzazione culturale della città;
• La continuità nella gestione di un patrimonio turistico di enorme valore, con il Comune che avrebbe mantenuto un ruolo di supervisione;
• Il supporto alla Fondazione Erice Arte, che nel 2023 ha registrato incassi per oltre 255mila euro, con un trend in crescita nel 2024.

La proposta non ha convinto la maggioranza dei consiglieri, che hanno deciso di bocciarla, aprendo ora una fase di incertezza sulla gestione del turismo e della cultura ad Erice.

Quali scenari si aprono ora?

Con questa votazione, la maggioranza della Sindaca Toscano è di fatto crollata, aprendo il rischio di una paralisi amministrativa e di una possibile mozione di sfiducia. La stessa prima cittadina ha anticipato che nei prossimi giorni spiegherà pubblicamente ai cittadini i motivi della bocciatura e chiama i consiglieri a prendersi le proprie responsabilità.

La questione della gestione dei beni culturali resta aperta: senza un affidamento chiaro, la città di Erice rischia di trovarsi senza una regia organizzativa per la fruizione dei suoi siti più importanti, con conseguenze potenzialmente dannose per il turismo locale.

Qui il video della turbolenta seduta di oggi: