Il Festival degli sprechi
Fanno davvero male, di questi tempi, bastonate come quella che Bruxelles ha appena dato alla Regione Siciliana.
Fanno davvero male, di questi tempi, bastonate come quella che Bruxelles ha appena dato alla Regione Siciliana.
Occuparsi della Diocesi di Trapani? “Una botta di vita”. A parlare in questo modo è un vescovo, Alessandro Plotti, arcivescovo emerito di Pisa e da qualche settimana “amministratore” della...
Puzza di marcio, la decisione della giunta siciliana di andare, tra gli evviva della destra, alle elezioni anticipate.
Cie Milo, Trapani Sono dietro le sbarre senza aver commesso alcun reato. Si rifiutano di scontare la pena. Tentano la fuga, ma non tutti riescono a farlo. Dentro c'è anche chi è...
di Nicola Biondo - 3 giugno 2012 -
Cristaldi, sindaco con tre stipendi, prende 12 mila euro al mese. Il Comune ne ha spesi 300 mila per consulenze.
Diciassette pagine di nomi e date, un elenco fitto che racconta chi nel 1993 uscì dal 41bis. E’ il registro del carcere duro dal quale vennero “espulsi” centinaia di mafiosi su richiesta dell’allora ministro Giovanni Conso con l’avallo dei vertici delle carceri italiane. Dati - che l’Unità...
Una fotografia potrebbe riaprire un giallo che dura da 40 anni.
E’ di questi giorni la notizia che dopo quasi sei anni di fermo sono ripartiti a Trapani i lavori (40 milioni di euro di appalto pubblico) per la costruzione di quelle banchine che nel 2005, in
La sua fotografia fu mostrata al padre dell'agente ucciso nel 1989 insieme con la moglie, la polizia cercava così di identificare la persona che si era presentata in casa del poliziotto spacciandosi per...
Gli omicidi del segretario del Pci siciliano e del generale nell'82; quelli dei due giudici nel '92. Oggi, venti o trenta anni dopo, ci sono ancora molti misteri sulla loro uccisione. Però sappiamo perché...
Era il 2 aprile 1985. Una autobomba piazzata su una curva di Pizzolungo venne fatta deflagrare al passaggio del corteo di auto del sostituto procuratore Carlo Palermo.
Tutto è cominciato la sera del 10 luglio 2011. Un uomo di 42 anni è alla guida della sua auto quando viene fermato da una pattuglia dei carabinieri a un posto di blocco.
“Qui siamo trattati peggio dei porci. Non ce la facciamo più”. È la denuncia di un giovane migrante recluso nel Centro di identificazione ed espulsione di Milo,