Trapani, cimitero nel degrado: ascensore rotto da due mesi...

Dopo il clamore suscitato dalla protesta clamorosa del consigliere comunale Salvatore Ricciardi a Paceco, che si è incatenato davanti ai cancelli del cimitero per denunciare lo stato di abbandono del camposanto, arrivano segnalazioni preoccupanti anche da Trapani.

Una lettrice di Tp24 ci scrive per denunciare una situazione che va avanti da almeno due mesi: l’ascensore del cimitero comunale è fuori uso, e nessuno sembra essere intervenuto per ripararlo.

Una disfunzione che può apparire marginale, ma che di fatto impedisce a molti cittadini – anziani, persone con disabilità o con difficoltà motorie – di raggiungere i piani superiori del cimitero e visitare i propri cari defunti. Una situazione che, oltre a provocare dolore e frustrazione, evidenzia ancora una volta il totale stato di abbandono in cui versa il cimitero di Trapani.

Erbacce, rifiuti, impianti malfunzionanti e strutture fatiscenti sono ormai la norma in uno dei luoghi simbolici della memoria cittadina. “È una vergogna – ci scrive la nostra lettrice –. Possibile che in due mesi nessuno al Comune si sia accorto che l’ascensore non funziona? Per chi ha difficoltà a camminare è come ricevere un ulteriore lutto: non poter portare un fiore, dire una preghiera davanti alla tomba di un familiare”.

Le segnalazioni si moltiplicano, ma dall’Amministrazione comunale, al momento, nessuna risposta ufficiale. Dopo Paceco, anche a Trapani il malcontento cresce. I cittadini si aspettano interventi urgenti, e non solo parole. Perché la dignità non riguarda solo i vivi, ma anche – e forse soprattutto – i defunti.