Ha giurato come nuovo consigliere comunale di Trapani Salvatore Braschi, che prende il posto di Annalisa Bianco, condannata nell'ambito dell'inchiesta Aspide.
Braschi, primo dei non eletti nella lista "Trapani Tua", e ha giurato in apertura dell'ultima seduta di consiglio comunale.
La seduta è stata caratterizzata da un clima di tensione. La necessità di ripristinare il quorum per votare delibere fondamentali, come lo sblocco degli avanzi di amministrazione vincolati e accantonati, ha generato un acceso confronto tra maggioranza e opposizione. I consiglieri di opposizione hanno lamentato l'impossibilità di esprimere un voto consapevole, sottolineando che non è stato loro concesso il tempo necessario per esaminare adeguatamente il bilancio. Braschi, intervenendo in aula, ha dichiarato la sua intenzione di astenersi. Dal suo discorso è emersa anche la possibilità di un imminente rimpasto della giunta comunale, lasciando intravedere futuri cambiamenti negli assetti amministrativi.
"Lo spirito con cui affronto questo secondo mandato - afferma Braschi - è quello di costruire qualcosa di positivo, dando il mio contributo grazie all'esperienza politica pregressa al Comune di Favignana. Intendo portare avanti le tematiche e i progetti di questa amministrazione in maniera concreta, nonostante i rallentamenti amministrativi e burocratici. È un nuovo approccio che voglio dare al Consiglio comunale, collaborando al massimo con tutti i colleghi, a prescindere dall'appartenenza politica. Ritengo che questo atteggiamento possa essere un valore aggiunto. Ho già lavorato con loro in passato e trovo che siano molto propositivi e costruttivi. Questo mi dà maggiore forza e concretezza per perseguire gli obiettivi nell'interesse della città di Trapani".