Basta il numero degli iscritti alla Rievocazione storica Trapani – Monte Erice per comprendere il valore assoluto di questa “sfilata”. Alla chiusura delle iscrizioni, infatti, sono 98 i piloti che hanno fatto pervenire la loro richiesta per partecipare al “corteo a cielo aperto viaggiante” che sabato 20 e domenica 21 maggio farà rivivere il mito della Monte Erice, quello delle prime edizioni, quando le vetture partivano da Trapani per raggiungere la Vetta dell’antico Monte San Giuliano, oggi Erice.
“Poter avere a questa “sfilata” 98 partecipanti rappresenta un risultato incredibile – sono le parole di un compiaciuto Alberto Santoro, presidente del club auto e moto d’epoca “Sartarelli” di Trapani che organizza l’evento –, che ci inorgoglisce. Abbiamo avuto iscrizioni non soltanto dalla Sicilia o dal Sud Italia, ma anche da iscritti ai club di Riccione, Savona, Padova e Torino, a testimonianza dell’importanza della scelta che abbiamo operato nel momento in cui abbiamo deciso di scegliere, come modalità, il “concorso dinamico”.
Oggi siamo contenti per questa decisione e siamo sempre più convinti di aver intrapreso il percorso giusto”. L’auto più antica che parteciperà a questo vero e proprio “corteo a cielo aperto viaggiante” è una Fiat 520 Torpedo del 1928 e, poi, una Bentley 2 AXLE Special del 1935. Altre vetture di grande prestigio son la Fiat 500 B del 1948, la Lancia Aurelia B 10 del 1951, la Fiat 1400
Cabriolet del 1951, la Dallara 1000 SP del 1975, l’Alfa Romeo Giulia Sprint GT del 1965, la Jaguar XK E Type Spider del 1964 ed ancora, l’Opel 1900 GT del 1972, la Triumph TR3 del 1958, la BMW 635 CSI del 1980, la Lancia Stratos del 1976 e la Lancia 037 Rally Safari del 1985.
Nello specifico, 3 vetture faranno da apripista, 2 partecipano alla categoria “Anteguerra”, 37 alla categoria “Turismo”, 23 nella “Spider – Cabriolet”, 12 nella “Gran Turismo”, 6 ne “Le Regine delle Salite” e 15 nella “Exibition”.
Venerdì alle 11 la ventiquattresima edizione della Rievocazione storica Trapani – Monte Erice verrà presentata alla stampa in una conferenza in programma nell’aula Sodano, al Municipio.