Gentile Direttore, scrivo in riferimento all’articolo sullo smembramento del Liceo Classico, Professionale e Tecnico Industriale. Nella qualità di ex preside del glorioso Professionale e del glorioso Tecnico Industriale, ora intitolato a Piersanti Mattarella, mi chiedo qual è lo scopo di smembrare questa scuola, economico e nel qual caso sono sicuri che si risparmierà, oppure lo scopo è di carattere politico organizzativo, ed allora perché non si applicano criteri ben definiti ed uguali per tutte le scuole della Sicilia o ancor di più per tutta l’Italia. Continuando così si arriverà ad avere un solo istituto per città con un dirigente e tanti vice, ed allora diremo definitivamente addio alla scuola pubblica italiana. Nella diatriba dello smembramento del Liceo Classico, Professionale e Industriale, ho letto del parere solo dei docenti, e quello delle famiglie non interessa? E il parere degli alunni, i veri “attori” fondamentalo della scuola, non serve, senza alunni una scuola esisterebbe?
Guido Di Giovanni