Il Trapani si è ritrovato: 4-2 al Potenza con la tripletta di Anatriello

La svolta, tanto attesa, è arrivata. Il Trapani cercava una propria identità e l'ha trovata con la prima partita di Vincenzo Torrente da allenatore dei granata grazie a un 4-2 impetuoso sul Potenza.

Torrente è riuscito a trasmettere ai giocatori la sua filosofia di gioco, trasformando una squadra che sembrava spenta e senza idee in una formazione aggressiva, capace di segnare e, soprattutto, di vincere.

La partita contro il Potenza è stata la dimostrazione di quanto Torrente sia stato in grado di cambiare il volto del Trapani, a cominciare dal modulo di gioco, considerato che il nuovo allenatore ha schierato i suoi con il 4-3-3.

La squadra è stata aggressiva ed ha trovato il suo bomber in Gennaro Anatriello, autore di una tripletta in appena 40 minuti con uno splendido colpo di testa e due sinistri che non hanno lasciato scampo al portiere del Potenza, il trapanese Alagna.

Il successo di Torrente è dovuto a diversi fattori, considerato che l'allenatore ha saputo rimettere i giocatori nei loro ruoli naturali, valorizzandone le loro caratteristiche.

In secondo luogo, ha introdotto nuovi schemi di gioco, che hanno permesso alla squadra di esprimere al meglio il proprio potenziale e, infine, ha dato fiducia ai nuovi acquisti del mercato di gennaio, come Ciuferri e Anatriello, che si sono rivelati decisivi.

Anatriello ha sbloccato il punteggio al 6' subendo, però, l'immediato pari al 9' dei lucani, ma ancora Anatriello ha riportato avanti i granata al 12' e al 40' ha messo a segno la propria tripletta.

Nel secondo tempo il Trapani gestisce bene, trovando il 4-1 con Ongaro, anche lui appena arrivato al Trapani, mentre il definitivo 4-2 è arrivato nei minuti finali dell'incontro.

La vittoria contro il Potenza rappresenta un nuovo inizio per il Trapani. La squadra, ora guidata da Torrente, sembra avere tutte le carte in regola per risollevare la stagione e raggiungere i propri obiettivi.