È il giorno del silenzio e del dolore a Misilmeri, dove la comunità si raccoglie attorno alla famiglia di Sara Campanella, la studentessa uccisa brutalmente a Messina. La Chiesa delle Anime Sante di Portella di Mare accoglie oggi, domenica 6 aprile, la salma della 22enne. Dalle ore 10.30 è stata aperta la camera ardente, aperta a tutti coloro che vogliono lasciare un pensiero, un fiore, un saluto sulla bara della giovane vittima di femminicidio.
Un momento di profonda commozione, dopo il corteo silenzioso di ieri che ha accompagnato Sara da Palermo a Portella di Mare, passando per Villabate. Le sirene delle auto e il pianto discreto dei presenti hanno rotto il silenzio lungo il tragitto. Un dolore collettivo, che ha attraversato più comuni e ha unito migliaia di persone in una partecipazione rispettosa e sentita.
I funerali di Sara Campanella si terranno lunedì 7 aprile alle 10.30 nella chiesa di San Giovanni Battista di Misilmeri, celebrati dall’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice. Sono attese migliaia di persone: per questo il Comune ha predisposto un piano straordinario del traffico e ha proclamato il lutto cittadino. Lutto esteso anche a tutti i comuni della provincia, come voluto dal sindaco metropolitano Roberto Lagalla.
La famiglia di Sara, distrutta da una perdita inaccettabile, ha chiesto il massimo rispetto e riservatezza per queste ore di raccoglimento, da vivere con discrezione, accanto agli amici più stretti e ai parenti. La Sicilia si ferma per dire addio a Sara, e per gridare, ancora una volta, il suo “basta” alla violenza di genere.