Una delegazione del Partito Socialista Italiano (PSI) di Marsala, guidata dal segretario cittadino Antonio Consentino, ha partecipato alla Festa dell'Avanti tenutasi a Bologna dal 13 al 15 settembre 2024. L'evento, organizzato dal PSI, ha visto la partecipazione di esponenti di spicco della politica nazionale e ha trattato temi centrali per il futuro del paese.
A fare gli onori di casa sono stati il segretario nazionale del PSI, Enzo Maraio, e il vice segretario Nino Oddo, che hanno aperto la manifestazione ricordando figure storiche del socialismo italiano come Giacomo Matteotti, nel centenario del suo assassinio per mano fascista, e Ugo Intini e Ottaviano Del Turco, recentemente scomparsi.
I dibattiti si sono concentrati su argomenti di grande rilevanza politica e sociale: il presidenzialismo e l'autonomia differenziata, con le loro possibili ripercussioni su settori cruciali come la sanità pubblica, il lavoro – segnato da bassi salari, scarsa tutela e l’aumento delle morti bianche – e l’istruzione. Al centro delle discussioni vi è stato anche il successo della raccolta firme in ottica referendaria, con oltre 500mila adesioni.
Tra i temi trattati non sono mancati quelli legati al sovraffollamento delle carceri, alla necessità di un rilancio della pubblica amministrazione e alla gestione ambientale. Grande attenzione è stata inoltre rivolta alla situazione politica italiana, in particolare all'isolamento internazionale del governo Meloni e alla preoccupante limitazione della libertà di stampa, soprattutto in ambito RAI, con rischi concreti per il servizio pubblico.
La manifestazione ha visto la partecipazione di importanti figure storiche del PSI, come Claudio Signorile, ex vice segretario e più volte Ministro, e Pia Locatelli, attuale responsabile esteri del partito. Presenti anche numerosi ospiti di spicco della politica italiana, tra cui Maria Elena Boschi (Italia Viva), Stefano Bonaccini (Partito Democratico), Riccardo Magi (Più Europa), Matteo Lepore (sindaco di Bologna), e Gaetano Manfredi (sindaco di Napoli).
A chiudere i lavori della Festa dell’Avanti è stato il segretario nazionale del PSI, Enzo Maraio, che ha sottolineato l'importanza di ricostruire un’area riformista all’interno della sinistra italiana, coinvolgendo anche forze moderate che guardano a sinistra. Secondo Maraio, la “ricetta” per battere le destre e tornare al governo è una proposta politica forte e coesa, basata sul pluralismo e sul riformismo.
L’evento ha rappresentato un momento cruciale per il PSI, confermando il ruolo centrale del partito nella costruzione di una sinistra riformista capace di rispondere alle sfide attuali e future del paese.
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