Giovedì 27 marzo , alle ore 10:00, l’Aula Magna dell’Istituto Superiore “Piersanti Mattarella” di Castellammare del Golfo ospiterà la rappresentazione teatrale “Sangue Nostro”, in occasione del 40° anniversario della strage mafiosa di Pizzolungo.
Lo spettacolo – diretto e interpretato da Fabrizio Coniglio e Laura Nardi – è tratto dal libro “Sola con te in un futuro aprile” di Margherita Asta e Michela Gargiulo, e rappresenta un momento di intensa riflessione collettiva e di memoria civile.
Al termine della rappresentazione, gli studenti avranno l'opportunità di confrontarsi direttamente con Margherita Asta, figlia e sorella di Barbara Rizzo e dei piccoli Giuseppe e Salvatore Asta, vittime dell’attentato mafioso del 2 aprile 1985 a Pizzolungo, in provincia di Trapani.
L’iniziativa fa parte della rassegna “Non ti scordar di me”, promossa dall’associazione Libera in collaborazione con vari comuni del territorio, e vuole mantenere viva la memoria delle vittime innocenti di mafia, sensibilizzando le nuove generazioni sul valore della legalità e dell’impegno civico.
Il sindaco di Castellammare del Golfo, Giuseppe Fausto, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: «Castellammare ha il dovere non solo di ricordare Barbara Rizzo, Giuseppe e Salvatore Asta, ma anche di contribuire a scardinare ogni forma di cultura mafiosa. Farlo partendo dalle scuole, attraverso il linguaggio teatrale, è un gesto potente e necessario».
Il primo cittadino ha poi ricordato le altre vittime legate alla comunità, come Paolo Ficalora, Gaspare Palmeri e Piersanti Mattarella, ribadendo il ruolo della società civile nel contrasto alla mafia. «Il dolore della famiglia Asta ci ricorda che la mafia colpisce tutti, non solo magistrati o forze dell’ordine. La testimonianza di Margherita Asta è un esempio di resilienza e di impegno per una società più giusta e libera dalle mafie». Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’associazione Libera, al dirigente scolastico del polo “Piersanti Mattarella” Giuseppe Lo Porto, e ai dirigenti degli istituti comprensivi “Giuseppe Pitrè” ed “E. De Amicis – G. Pascoli”, Elvira Mulè e Salvatore Tinnirello, per la collaborazione.