A Trapani, ieri, si è aperta ufficialmente la tredicesima edizione del Concorso Nazionale “Agire i Diritti Umani,” un progetto della Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’Unesco (Ficlu) pensato per stimolare nelle nuove generazioni una riflessione profonda sui diritti umani, la cittadinanza globale e la cultura della pace. L'iniziativa ha visto la partecipazione entusiasta di studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo Statale Bassi-Catalano, oltre che dei rappresentanti di Handball Erice e A.S.D. Granata Basket Club, realtà sportive locali di grande rilievo.
L’Architetto Carlo Incammisa, presidente del Club Unesco di Trapani, ha sottolineato quanto sia fondamentale che i giovani siano coinvolti in tematiche attuali attraverso il concorso, invitandoli a confrontarsi con la domanda centrale dell’edizione: “In che modo pensi che l’attività sportiva contribuisca alla diffusione di una cultura di Pace ed al rispetto dei Diritti Umani?” Un quesito pensato per valorizzare il ruolo dello sport come strumento di diffusione di valori universali.
Le testimonianze delle associazioni sportive sono state un momento cruciale dell’incontro. Michele Ingardia, presidente di Handball Erice, ha condiviso insieme a due atlete riflessioni sulla capacità dello sport di promuovere pace e inclusione, anche ispirandosi ai principi olimpici e paralimpici. Dal lato dell’A.S.D. Granata Basket Club, il vicepresidente Giovanni Basciano e alcuni giocatori hanno raccontato come la pratica sportiva non solo favorisca una competizione leale, ma incoraggi il rispetto e la cooperazione, elementi essenziali per una società più giusta.
“La partecipazione dei giovani a questo concorso è fondamentale per promuovere una cultura di pace e cittadinanza globale. Con ‘Agire i Diritti Umani’ diamo ai nostri studenti l’opportunità di esprimersi e comprendere l’importanza di valori come solidarietà e rispetto delle diversità” ha dichiarato l’Arch. Carlo Incammisa.
In chiusura, la Dirigente Ornella Cottone dell'Istituto Bassi-Catalano ha espresso gratitudine verso il Club per l’Unesco di Trapani per l'organizzazione, ribadendo l’impatto positivo del progetto sui ragazzi: “Il concorso offre ai nostri studenti un’occasione unica di affrontare temi cruciali come la pace e i diritti umani. La presenza delle realtà sportive locali ha reso l’incontro ancora più significativo”.
Gli studenti interessati potranno presentare i loro elaborati entro il 30 novembre, con la premiazione prevista il 24 gennaio 2025 a Padova durante la Giornata Mondiale Unesco dell’Educazione. La partecipazione entusiasta degli studenti testimonia l’efficacia del concorso nel promuovere valori fondanti della nostra società.