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Cultura

Tiziana Sferruggia presenta “La signora Rosetta”

Palazzo Fici 91025 Marsala
13/09/2014 - 13/09/2014

Sarà presentato dal Vomere per la prima volta a Marsala, sabato 13 settembre, alle ore 18, nell’antico e storico Palazzo Fici presso l’Enoteca comunale, in Via XI Maggio, il primo romanzo di Tiziana Sferruggia: “La signora Rosetta” ovvero la felicità provvisoria segnalato lo scorso anno al Premio Calvino XXVI (edito da Atmosfere libri), già nelle librerie da luglio scorso. Mazarese, marsalese d’adozione, studi classici, la Sferruggia è collaboratrice del Vomere dove ha iniziato a scrivere articoli di attualità e a curare la terza pagina.
La pia Rosetta Drago, la giudiziosa e ambiziosa figlia del fioraio del cimitero, pur vivendo in un condominio che puzza di fritti e cavolo nel quartiere popolare di una città siciliana non meglio identificata, è nata elegante: «C’è chi nasce bella, c’è chi nasce intelligente, e io elegante sono nata». La sua brama di scalata sociale è tutt’uno col desiderio insopprimibile di circondarsi e possedere cose chic (gioielli, abiti, mobili, cristalli di Swarovski…) e solo un buon matrimonio potrebbe avvicinarla a quel paradiso in terra rappresentato dai quartieri alti ed elevarla finalmente, dopo tanto penare, allo status di vera signora borghese. Questa missione, che si rivelerà fallimentare, perché tanto lunga e faticosa sarà la salita quanto sarà repentina la caduta e il ritorno alle origini e alle case popolari, è accompagnata da una fede incrollabile e da pratiche devozionali, preghiere, messe, processioni. Suggella il romanzo l'epilogo divertente e crudo in cui la frigida Rosetta vive definitivamente il crollo dei suoi ideali, ma sempre… elegantemente. Romanzo dal profumo d'antan, breve, leggero, divertente nella propensione al grottesco e nell'umorismo un po' cattivo, La signora Rosetta ovvero la felicità provvisoria ha la sua forza, stilistica e narrativa, nella vis comica di certe situazioni, nell'originalità dell'impianto e nell'estrosità del linguaggio.
Romanzo dal profumo d’antan, breve, leggero, decisamente divertente nella sua propensione al grottesco e nel suo umorismo un pocattivo, la Signora Rosetta ricorda il copione di una commedia all’italiana anni Sessanta. La forza del testo, stilistica, narrativa, sta nella vis comica di certe situazioni, fatte di sguardi, immagini e pensieri. Un romanzo gradevole, godibile e inconsueto, originale nell’impianto ed estroso nel linguaggio. Un bellissimo libro che invita a riflettere.
L’autrice dialogherà con Rosa Rubino, direttore de “Il Vomere”. Interverranno: Enzo Sturiano, presidente del Consiglio comunale di Marsala, Jean Paul Barro, Rettore della Chiesa di San Matteo, Francesca La Grutta, studiosa di Antiche Tradizioni Popolari.
Appuntamento a sabato 13 Settembre alle ore 18 a Palazzo Fici, in via XI Maggio.
 

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