Marsala Jazz Estate
Ritorna a Marsala il grande jazz d’autore. Dal 30 luglio al 2 agosto la suggestiva cornice del Complesso Monumentale San Pietro ospiterà uno degli eventi più attesi della Sicilia Occidentale: il “Marsala Jazz Estate”. Sempre sensibile alle sonorità afroamericane del Sud, al ritmo swing sincopato e ad un sound tipicamente Mediterraneo, la Città lilybetana riprenderà vigore con una quattro giorni di concerti, workshops e Street Parade imperdibili per gli appassionati e tutti i curiosi che si lasceranno affascinare dalla musica di New Orleans. Si comincia il 30 luglio con uno dei jazzisti italiani più apprezzati nel mondo: Ettore Fioravanti. Il percussionista romano – che dal ’75 inizia a collaborare con Paolo Fresu, per poi affiancare Ernst Reijseger, Enrico Rava e Franco D’Andrea – si presenta in quartetto con i suoi “Traditori”, jazz band formata da Marcello Allulli al sax tenore, Francesco Poeti alla chitarra e Francesco Ponticelli al basso. Perché “Traditori”? Perché è la caratteristica della loro cifra stilistica così serpeggiante, un jazz ingannevole contaminato di elettronica, d’avanguardia, da Miles Davis ai Clash. Il 31 luglio sarà la volta del maestro Bruno Biriaco, da 50 anni sulla cresta dell’onda... jazz. Raffinato compositore apprezzato da mostri sacri come Chet Baker, Johnny Griffin, George Coleman, si presenta con uno degli ultimi progetti: i Saxes Machine, cinque sassofoni più la sezione ritmica che si cimenteranno nel più classico “italian jazz” con venature swing trascinanti ed esaltanti. Il 1° agosto invece, le influenze della “brazilian music” saranno suonate da uno dei massimi esponenti di jazz samba, Toninho Horta. Il chitarrista che Pat Metheny ha voluto più volte al suo fianco, si esibirà in duo con Antonio Onorato, uno dei pochi italiani ad esibirsi nel prestigioso Blue Note di New York, il tempio del jazz d’autore. Da John Scofield a John McLaughlin, è l’unico musicista al mondo ad utilizzare la Yamaha G 10 e a suonarla con il suo tipico sound tra il rock e la world music. Il 2 agosto il festival si chiuderà con una Special Star: gli Area. Il gruppo italiano anni ’70 del compianto Demetrio Stratos, che ha portato in Italia il rock progressive, negli ultimi anni si è donato al free jazz grazie anche ai suoi componenti: Patrizio Fariselli alle tastiere, Walter Paoli alla batteria, Ares Tavolazzi al basso e Paolo Tofani alla chitarra. Le loro incursioni prog e sperimentali esploderanno tra le antiche mura di San Pietro. Oltre ai concerti, dal 31 luglio al 2 agosto, si potrà partecipare ai workshops tenuti da Bruno Biriaco per la musica d’insieme e da Cinzia Spata, singer di livello internazionale che usa la voce come fosse un vero e proprio strumento. I seminari si terranno a San Pietro dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.30 alle 18.30 circa. Nella 4 giorni di eventi, ci sarà anche una “Street Parade”, la Drepanum Dixie Band si esibirà per le vie del centro storico di Marsala. Il “Marsala Jazz Festival” è stato organizzato dall’associazione "Tetragono...non solo Jazz". La direzione artistica è affidata ai musicisti Giacomo Bertuglia e Fabio Gandolfo ed al drammaturgo Claudio Forti. L'evento gode del patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Cultura e Spettacolo diretto da Patrizia Montalto. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 22. Per info sui seminari scrivere a: tetragonononsolojazz@gmail.com. Visitate la pagina Facebook: Marsala Jazz Estate.
- Tp24 Tv
- RMC101
- Podcast
- Inchieste