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Nonostante le tensioni degli ultimi giorni, si è formalizzato un accordo  tra le due maggiori imprese portuali, Scs e Trident Group, che operano a Trapani.

Due  lavoratori della Phonemedia  di Trapani, Nino Grignano e Sergio Virzì hanno ricostruito la loro drammatica situazione.

"Non c'è stato alcun accordo, siamo di nuovo pronti a protestare".

I 42 lavoratori del porto di Trapani tornano sul piede di guerra.

La struttura provinciale dell’IRASE  organizza  corsi di preparazione  per i passaggi di qualifica per personale ATA. Gli interessati potranno contattare entro il 26 marzo p.v. Eugenio Sorrentino – 3393027862 /0923.23107(mart./merc./ven.), trapani@uilscuola.it , facebook: uil scuola trapani.  

Prima o poi doveva succedere: dopo appena tre mesi dall’avvio del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Marsala da parte della società Aimeri per conto dell’Ato Tp1 Terra dei Fenici ci sono stati i primi licenziamenti di alcuni dipendenti, ritenuti “non idonei” dopo il periodo di prova.

Si è laureato al Politecnico di Milano, ottenendo il massimo dei punti, con una tesi sulla “Digitalizzazione dei documenti”, basata su un progetto di standard tecnologici avanzati per la ricerca e per la gestione dei documenti informatici in maniera elettronica, e potrebbe, al più presto, venire a lavorare in città,...

 ''Sono giunte a questo dipartimento regionale, notizie, non meglio specificate, di persone che diffondendo informazioni false, starebbero facendo firmare moduli di richiesta per partecipare a una futura stabilizzazione dei lavoratori forestali''.

Stress, budget, mancata applicazione degli accordi sottoscritti, continue convocazioni pomeridiane, mancanza di strumenti per il settore commerciale, difficile attuazione manuale sulla sicurezza, caotica gestione dei servizi.

“Quale futuro per i metalmeccanici della provincia di Trapani?”. A questa domanda risponderanno domani, venerdì 26 febbraio, i sindacalisti della Cgil nel corso del 3° Congresso provinciale della Fiom – Cgil.

Si apre uno spiraglio nella vertenza degli oltre 900 operatori dei call-center trapanesi di «Multimedia Planet» e «B2B Integrated Services».

 In primo piano ancora il caso della Fiat di Termini.

Un presidio davanti il Palazzo di giustizia, in via XXX Gennaio, è stato attuato ieri pomeriggio da oltre trenta operatori di call-center, su iniziativa del comitato spontaneo dei 96 lavoratori che occupano da oltre un mese la sede della società trapanese Multimedia Planet.

Giovedì 25 febbraio, a partire dalle 9.30, alla Camera di Commercio di Trapani si terrà un seminario formativo/informativo nell’ambito del progetto “Laboratori territoriali per lo sviluppo dell’imprenditoria siciliana”.