Maria Concetta Papa: "Ma l'integrazione passa anche da un autobus da prendere insieme..."
Maria Concetta Papa è un assistente sociale e la responsabile del Centro d’Accoglienza per Richiedenti Asilo di Salinagrande.
Maria Concetta Papa è un assistente sociale e la responsabile del Centro d’Accoglienza per Richiedenti Asilo di Salinagrande.
E’ stata effettuata l’autopsia sulla salma del giovane immigrato recuperata dai carabinieri il giorno di Capodanno sull’arenile di Tre Fontane lungo il quale, nella notte di domenica scorsa, si è registrato uno sbarco clandestino durante il quale sono morti, per...
Non c'è pace al Cie, il Centro di Indentificazione ed Espulsione, di Contrada Milo a Trapani. I lavoratori della Cooperativa "L' Oasi", che ha in...
Nel corso della manifestazione “Miaraka, insieme per il Madagascar” organizzata dalla Caritas diocesana di Trapani con alcune associazioni del territorio per promuovere una campagna di adozione a distanza di bambini di strada, un gruppo di immigrati del centro Cara di Salinagrande, invitati a partecipare alla...
E' cominiciato con uno sbarco di migranti finito in tragedia il 2013 per la nostra provincia. Un cadavere è stato trovato nelle acque tra Capo Granitola e Tre Fontane.
Undici immigrati maghrebini sono stati bloccati dalle forze dell’ordine tra Tre Fontane e Torre Granitola, in provincia di Trapani.
Oggi, Venerdì 28 dicembre con inizio alle ore 17.00, diverse realtà individuali e collettive riunite nella sigla di Antirazzisti trapanesi, manifesteranno per...
I lavoratori del Cie di Milo annunciano l'agognato pagamento dei salari di settembre e ottobre da parte della cooperativa "L'Oasi", l'ente che da agosto gestisce la struttura di detenzione amministrativa e che, fino a ieri, aveva retribuito ai dipendenti solo 20 giornate lavorative.
Ancora sconosciuta l’identità del giovane di colore che domenica è stato trovato impiccato sul cavalcavia identificato con il numero 40 dell’autostrada A29, nel tratto fra Mazara e Campobello.
Quattro senatori hanno chiesto al ministro dell'Interno l'immediata revoca dell'affidamento dei Centri di identificazione ed espulsione di Trapani e di Modena alla cooperativa Oasi di Siracusa.
Federsolidarietà Sicilia ha indirizzato una lettera aperta ai lavoratori del Centro di Identificazione ed Espulsione di Contrada Milo di Trapani che ormai da tempo vivono una situazione di grande incertezza e precarietà.
Cinquanta dipendenti della cooperativa «Oasi», che gestisce il Cie di Trapani Milo, hanno incrociato le braccia per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi.
Sono delle terre di mezzo, delle strutture ai limiti della dignità umana i Centri d’identificazione ed espulsione. A Trapani il Cie di contrada Milo è una polveriera pronta ad esplodere. La struttura è nuova, operativa dal 2011, aperta in tutta...
E' ai limiti della sostenibilità la situazione all'interno del centro di identificazione ed espulsione per migranti di Trapani, in Contrada Milo.