Rinvio a giudizio per "Pizzo al pomodoro". Salta tutto alla prossima settimana
Verrà deciso lunedì prossimo l'eventuale rinvio a giudizio per i nove indagati a Trapani nell'ambito dell'operazione "Pizzo al pomodoro".
Verrà deciso lunedì prossimo l'eventuale rinvio a giudizio per i nove indagati a Trapani nell'ambito dell'operazione "Pizzo al pomodoro".
Si fa sempre più intricata la vicenda del 32enne agente di commercio e imprenditore agricolo Antonio Ignazio Correra, che da un lato manda sotto processo due persone (Massimo Bellitteri e Antonino Salvatore Sieri) accusandole di avergli prestato denaro a tasso di usura e dall'altro si trova egli stesso imputato per truffa in due...
Francesco Domingo, 29 anni, alcamese, è stato rinviato a giudizio, dal gup di Trapani Massimo Corleo, con l'accusa di tentata rapina.
Verrà deciso oggil'eventuale rinvio a giudizio dei nove indagati arrestati a Trapani nel corso dell'operazione "Pizzo al pomodoro".
Il Pm Andrea Tarondo ha chiesto, davanti il Tribunale di Trapani, la condanna dei fratelli Giovanni e Nicolò Adamo, imprenditori trapanesi operanti nel settore immobiliare, a sette anni ciascuno, e di Lorenzo Battaglia, cancelliere del Tribunale di Palermo, a sei anni.
Roberto Galfano, 36 anni, marsalese, è stato rinviato a giudizio, dal giudice per le udienze preliminari, per minacce e tentata estorsione.
Si è conclusa con tre condanne, la vicenda riguardante la morte di Stefano Poma, un operaio deceduto sei anni fa dopo essere precipitato da un'impalcatura di un cantiere di Bonagia.
E' slittata al prossimo 12 Luglio l'udienza per la direttissima di Antonino Maggio, direttore dell'Azienda Foreste Trapani, accusato di pecualto e truffa aggravata.
L’exc ommissario straordinario del Comune di Castellammare del Golfo, Vito Mattera, è stato assolto dall’accusa di truffa aggravata, perchè «il fatto non costituisce reato».
Provocò la morte di un paziente: il tribunale di Mazara del Vallo, sezione distaccata di Marsala,ha condannato il dottore Giovan Battista Passalacqua a tre anni e quattro mesi di reclusione per omicidio colposo.
"Mi trovo nei guai solo perchè sono una persona educata".
Il pubblico ministero Anna Trinchillo ha chiesto il rinvio a giudizio di nove persone coinvolte nell'operazione «Pizzo al Pomodoro».
Rispetto alla lista originaria ci sono otto indagati in meno: e fra gli stralciati c’è anche il fratello di Angelino Alfano, Alessandro.
Ha perseguitato l’ex moglie anche attraverso decine di telefonate e sms dal contenuto chiaramente intimidatorio.