Senza stipendio i 450 dipendenti dell'Aimeri che raccolgono i rifiuti a Marsala e nelle altre città
I 450 dipendenti di Aimeri , la ditta che si occupa della raccolta rifiuti nella provincia di Trapani, sono ancora senza stipendio.
I 450 dipendenti di Aimeri , la ditta che si occupa della raccolta rifiuti nella provincia di Trapani, sono ancora senza stipendio.
La polizia di Marsala ha arrestato due persone, in seguito a due ordini di carcerazione.
Un incendio di chiara origine dolosa ha distrutto alcuni automezzi del Comune di Pantelleria.
Il segretario provinciale della Uil Fpl di Trapani Giorgio Macaddino torna a ribadire la necessità di impiegare un numero maggiore di operatori sanitari nelle strutture del territorio.
Uno scontro violento all’altezza dell’ospedale Paolo Borsellino, dove sono intervenute le forze dell’ordine e, chiaramente, un’ambulanza del 118 per il pronto intervento in soccorso dei bisognosi.
Si terrà oggi l'udienza preliminare del processo scaturito dall'operazione denominata "Tigra".
Si doveva tenere ieri la requisitoria del Pm nel processo che a Marsala vede imputati i coniugi Giuseppe De Vita, 41 anni e Ombretta Nizza, 40 anni.
Sarà il perito fonico romano Stefano Delfino a tentare di stabilire se la voce dell’uomo che,
Cittadini e studenti hanno potuto visitare ieri la centrale operativa del 118, con sede all’ospedale Civico, a Palermo, in occasione dell’«Open Day» per il ventesimo anniversario del servizio per le emergenze-urgenze in Italia.
I Carabinieri della Stazione di Castellammare del Golfo, agli ordini del Maresciallo Aiutante Luigi Gargaro, hanno denunciato a piede libero un 26enne incensurato di Castellammare del Golfo per “furto in abitazione”.
Usciranno probabilmente fuori dal processo, e la loro posizione verrà pertanto archiviata, molti tra i 68 indagati nell'inchiesta portata avanti dalla Procura della Repubblica di Marsala sull'assenteismo negli uffici della Soprintendenza ai beni culturali di Trapani.
Nuova udienza oggi a Marsala del processo che vede imputato Don Vito Caradonna, parroco marsalese fino a poco tempo fa in servizio presso la parrocchia di San Leonardo.
Riprende oggi al tribunale di Marsala il processo per tentata estorsione che vede imputato il 65enne marsalese Stefano Pipitone, incensurato.
Sei persone tra i 25 ed i 51 anni di Canicattì e Favara, in provincia di Agrigento, sono state rinviate a giudizio dal gup di Agrigento per violenza sessuale aggravata e continuata ai danni di una minore psicolabile originaria di Marsala.