Il latitante Sebastiano Lo Giudice, 33 anni, ritenuto ai vertici della cosca dei Carateddi legata al clan Cappello, è stato arrestato da agenti della polizia di Stato a Catania.
Insulti e oggetti di vario genere lanciati contro le auto della polizia parcheggiate nel piazzale della scuola.
La Direzione investigativa antimafia ha sequestrato beni per oltre 70 milioni di euro ad alcuni imprenditori siciliani coinvolti in indagini di mafia.
Istituire misure di solidarietà in favore delle vittime di reati di estorsione ed usura commessi nel territorio comunale. E’ quanto chiedono da tempo i cittadini e le imprese all'Amministrazione Comunale.
"Non vorrei ci fosse sempre bisogno di codici etici in politica. Chi si impegna in politica ha una grande responsabilità e il primo codice è la propria coscienza". Lo ha detto il presidente dell'Associazione Libera, don Luigi Ciotti, durante la presentazione della manifestazione per ricordare le vittime delle...
Cosa nostra, "costretta ad inabissarsi dall'aggravarsi delle fasi critiche", starebbe cercando di "recuperare figure carismatiche, segnatamente storici capimafia che, accanto alle giovani leve, in una prospettiva temporale di medio-lungo termine siano in grado di ripristinare modelli organizzativi più efficaci ed...
Massimo Ciancimino e' di nuovo in procura, per essere interrogato dai magistrati di Palermo che indagano sulla trattativa. Dopo la conclusione delle audizioni al processo Mori, il figlio dell'ex sindaco mafioso del capoluogo siciliano viene ascoltato dal pm Nino Di Matteo.
Ogni anno la mafia «fattura» tra i 120 e i 140 miliardi di euro. «Un fiume di denaro sporco, che passa dall'economia criminale all'economia legale anche attraverso i politici di ogni livello», come purtroppo è emerso nella recente inchiesta sul riciclaggio internazionale, che ha coinvolto il senatore dimissionario del Pdl,...
La Commissione parlamentare Antimafia deve avviare "un dibattito sull'ammodernamento e il riordino dell'apparato legislativo antimafia".
Il ministro Maroni suggerisce 'una novita' sul fronte degli appalti per la lotta alla mafia: 'la creazione di white list di imprese'.
"Non ho mai trattato con la mafia. I rapporti tra me, De Donno e Vito Ciancimino, introdotti in questo processo, rientrano nell'ambito di relazioni confidenziali che non hanno nulla a che vedere con una trattativa, come molti, come tanti pappagalli sostengono".
Riprende stamattina, con il controesame di Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo, Vito, il processo al generale dei carabinieri Mario Mori e al colonnello dell’Arma Mauro Obinu, imputati di favoreggiamento aggravato alla mafia.
La commissione Antimafia si riunira' oggi alle ore 11 per ''discutere del rapporto mafia - politica con particolare riferimento alla complessa inchiesta della Procura di Roma che ha coinvolto il senatore Di Girolamo, che ieri si è dimesso dalla carica si Senatore. Il senatore...
Ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera, LIBERA Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie si ritrova con associazioni, scuole e cittadini per celebrare la memoria delle vittime innocenti di tutte le mafie
La questione della mafia è un problema dell'Italia: è questa la chiave di lettura che monsignor Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso, propone per il recente documento della Cei per il Mezzogiorno.
La storia di Diego Pipitone" >
