“L’ingente valore dei beni confiscati ad Aiello ci rappresenta bene il peso di Cosa nostra nei settori della sanità, dell’edilizia, degli appalti pubblici. Un giro d’affari alimentato grazie ad un sistema di collusioni ad...
I carabinieri del Comando provinciale di Palermo hanno quantificato in 800 milioni di euro il valore dei beni confiscati all'ex imprenditore della sanita' prvata Michele Aiello, 57 anni, condannato in appello a 15 anni e 6 mesi con l'accusa di essere stato il regista delle 'talpe' alla Dda di Palermo e considerato vicino al...
Il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha firmato il 41 bis per il boss di Cosa Nostra Giuseppe Falsone. Il capo della mafia agrigentina, arrestato il 25 giugno scorso a Marsiglia dalla squadra mobile di Agrigento, è stato estradato mercoledì scorso dalla Francia.
E’ stata chiesta l’archiviazione per il consigliere provinciale Piero Pellerito, finito coinvolto nell’inchiesta “Dioscuri” sul clan alcamese dei fratelli Diego e Cola Melodia, e sul giro di estorsioni in città. L’accusa per lui è di associazione mafiosa. Per altri 12 indagati, invece, nei giorni scorsi è stato...
Continua ancora a negare di essere Giuseppe Falsone, il numero uno della mafia di Agrigento. Dal 25 giugno, da quando è
Non bastano ''attestazioni di fedelta' alla 'famiglia'', per provare l'appartenenza ad un'associazione mafiosa.
La Procura di Palermo indaga sulla morte di Salvatore Giuliano. L’ipotesi da verificare, attraverso l’esame delle fotografie disponibili del cadavere
La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ed Agrigento ha confiscato beni per un valore di oltre 500 mila euro all’imprenditore agrigentino Pasquale
Il loro gesto ha avuto un'eco nazionale e così Francesco, Alessandro e Dario Sucameli, autori alcune settimane fa di una lettera (pubblicata da La Sicilia) con la quale si sono dissociati dal padre Pino Sucameli, ex architetto del Comune ed indagato nei processi di mafia «Eolo», «Black out» ed «Eldorado», sono...
Una lettera di minacce con un proiettile di kalashnikov indirizzata al figlio di Massimo Ciancimino, Vito Andrea, di cinque anni, è stata recapitata questa
Rossella Accardo, la mamma di Stefano Maiorana che il 3 agosto di 3 anni venne scomparve con il padre mentre si trovava in un cantiere edile di Isola delle Femmine, a giugno ha già scritto una lettera al boss Matteo Messina Denaro.
Doppio confronto tra Massimo Ciancimino (coautore de “Don Vito. Le relazioni segrete tra Stato e mafia nel racconto di un testimone d’eccezione”
"Nel giorno del ventunesimo anniversario della morte dell'Agente Nino Agostino e di sua moglie, Ida Castellucci, barbaramente uccisi per mano mafiosa il 5 agosto 1989, desidero ricordarne il sacrificio e rinnovarne la memoria": così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio per il ventunesimo...
La Procura di Caltanissetta, che indaga sulle stragi del '92, ha riaperto l'inchiesta sulla morte di Rosaria Maisano, la donna di 35 anni trovata carbonizzata due mesi e mezzo prima della strage di Capaci. Il cadavere fu rinvenuto a circa 300 metri dal tratto di autostrada fatto saltare in aria per uccidere Giovanni...
Per il rilascio di autorizzazioni di protezione ambientale d'ora in poi sara' necessaria l'acquisizione preventiva del certificato antimafia. E' quanto previsto in una direttiva che l'assessore regionale al Territorio e Ambiente della Sicilia, Roberto Di Mauro, ha inviato al dirigente generale del dipartimento...
