
Elezioni provinciali a Trapani. Chi vince, chi perde. Le reazioni dopo il voto
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A scrutinio finito e ad elezione di Salvatore Quinci sicura, che ha raggiunto gli uffici della Prefettura a stretto giro, i partiti di centrosinistra hanno fatto la gara ad intestarsi la vittoria.
Il PD
Anthony Barbagallo, segretario regionale dem, le vittorie di Enna e Trapani sono una boccata d’ossigeno: “ Abbiamo anche eletto 18 consiglieri con cui contribuiremo decisamente a ridare vita politica alle Province. Gli amministratori siciliani che hanno scelto la nostra proposta hanno dato un segnale chiaro da questo punto di vista: con il buon governo si può scardinare il sistema di potere instaurato dalle destre in Sicilia. Da questo risultato dobbiamo partire per continuare a costruire l’affermazione del campo progressista anche alle elezioni di primo livello di fronte ad un centrodestra in frantumi dopo questa tornata elettorale”.
Il deputato regionale del Partito Democratico: “Alle elezioni di secondo livello per il rinnovo del Consiglio del Libero Consorzio di Trapani, il Partito Democratico conferma di essere una forza centrale e decisiva: da solo rappresenta circa un terzo dei voti di lista a sostegno del presidente eletto Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vallo. Un dato importante che testimonia la fiducia e il radicamento del nostro progetto politico nei territori. Un ringraziamento particolare a Ernesto Raccagna, primo degli eletti con oltre 7.000 voti, che porterà avanti il nostro impegno e le nostre battaglie anche in questo nuovo consesso. Grazie di cuore anche a Irene Pizzimenti e Angelo Calogero per il loro contributo generoso e fondamentale in questa tornata elettorale. Andiamo avanti, con ancora più forza e determinazione, per dare voce ai cittadini e costruire insieme una provincia di Trapani più giusta, moderna e solidale”.
Per Domenico Venuti, segretario provinciale del PD: “" Siamo di fronte ad una clamorosa sconfitta del candidato del centrodestra. Prevale un civismo che guarda al territorio, prima che agli equilibri politici. Auguri di buon lavoro al Presidente Quinci”.
Controcorrente
Il deputato Ismaele La Vardera, che ha avuto l’ingresso nel suo movimento di Francesco Forgia, oltre a complimentarsi con il consigliere eletto, ha così commentato: “Per noi di Controcorrente, era una prova a due mesi dalla nostra nascita ma la scelta oculata di sostenere Foggia e Quinci ci hanno permesso di essere l’Alternativa vera. Oltre a fare ancora i miei migliori auguri al neo consigliere, non posso che ricordargli che la strada adesso è in salita e che il movimento Controcorrente non esiterà a sollecitarlo quando si tratterà di portare le istanze dei cittadini all'interno del Libero Consorzio. Auguri”.
PSI
Per Nino Oddo, segretario regionale dei socialisti “Il centrosinistra esce bene da questa elezione di secondo grado in Sicilia. Dimostra una compattezza maggiore da quello espresso dall’attuale coalizione di governo ed in ragione di ciò mette alcune bandiere nei nuovi consorzi provinciali.
Il Psi esprime un consigliere a Trapani ed il primo dei non eletti a Ragusa e contribuisce al risultato del centrosinistra siciliano. Questa tornata elettorale rimane semplicemente una soluzione tampone rispetto ad un decennio di commissariamenti. Ma l’approdo per i socialisti rimane l'elezione diretta da parte dei cittadini al più presto possibile”.
M5S
Nuccio Di Paola, coordinatore siciliano del M5S, ha parlato di alternativa che è venuta fuori dalle urne: “Il lavoro di oggi per le Provinciali ha permesso di spaccare il centrodestra ovunque, specie a Enna e a Trapani dove è arrivata la vittoria, cosa che dimostra che per Schifani e le destre la strada si fa sempre più in salita. Da Agrigento è arrivata pure una sonora sberla per Cuffaro. È un chiaro segnale di inversione di rotta rispetto a 12 anni fa, quando le Province erano tutte amministrate dal centrodestra. Facciamo i nostri auguri di buon lavoro a Quinci, Capizzi e a Pendolino. Poteva andare meglio a Caltanissetta, dove Di Stefano, però, non ha certamente sfigurato, a testimonianza che anche lì siamo sulla strada giusta. Un ringraziamento va anche tutti coloro che hanno alacremente lavorato negli altri territori, a Ragusa e a Siracusa e nelle aree metropolitane”.
Italia Viva
Davide Faraone, segretario regionale di IV, si compiace per le vittorie di Trapani e di Agrigento: “Due splendide notizie dalle elezioni provinciali siciliane: la vittoria del nostro Giuseppe Pendolino ad Agrigento e l’affermazione di Salvatore Quinci nella provincia di Trapani.Due grandi amministratori che si sono affermati con grandissima determinazione e lavoro di squadra. Siamo sicuri che faranno un ottimo lavoro per il proprio territorio”.
Il sindaco di Poggioreale
Carmelo Palermo, sindaco di Poggioreale, che sosteneva Giovanni Lentini, si augura una nuova stagione per il Libero Consorzio Comunale di Trapani: “In tal senso, nell’ottica della collaborazione tra istituzioni, darò il mio contributo di idee. Sento la necessità di richiamare con urgenza l’attenzione su un tema fondamentale: la viabilità. Essa costituisce l’infrastruttura che supporta due settori vitali dell’economia trapanese: l’agricoltura e il turismo. Sulle strade non viaggiano solo persone, ma anche le merci delle nostre aziende. Le strade, inoltre, sono il biglietto da visita per la promozione del territorio. Sulla viabilità occorrono interventi urgenti e di prospettiva. E da qui bisogna ripartire”.
UIL
Il segretario generale delle Uil di Trapani Tommaso Macaddino si congratula con Quinci: “Dopo diciassette anni la provincia torna ad avere una guida politico-amministrativa. L’auspicio è che questa nuova fase possa portare novità positive per questo territorio, considerato che veniamo da anni ed anni di abbandono totale, per esempio per quel che riguarda le strutture e le infrastrutture provinciali quali strade e scuole. Tutto ciò richiede progetti di alto livello ed una seria programmazione, quindi, l’auspicio è che il neo presidente, in collaborazione con i consiglieri provinciali, possa guardare sin da subito alla rigenerazione del territorio in modo da poterne rilanciare lo sviluppo”.
CISL
Federica Badami, segretaria generale Cisl Palermo Trapani, ha augurato buon lavoro a Quinci e ha ribadito pronta collaborazione: "C’è molto da fare per migliorare le infrastrutture del territorio provinciale di Trapani, per rilanciare il suo sviluppo economico e sociale promuovendo le attività economiche e le punte di eccellenza della zona, tutelare l’ambiente e potenziare i servizi pubblici. La Cisl come sempre punterà sul confronto per costruire insieme un futuro diverso per questa bellissima provincia”.

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