A Calatafimi il Comune ha disposto lo sgombero urgente di un alloggio popolare assegnato dallo Iacp, dichiarato inabitabile a causa delle gravi condizioni igienico-sanitarie riscontrate. L'intervento si è reso necessario per tutelare la salute pubblica e garantire condizioni minime di vivibilità.
All'interno dell'abitazione viveva un uomo solo, per il quale è stato previsto un trasferimento in una struttura di assistenza. L'ordinanza comunale impone lo sgombero dell'immobile entro dieci giorni. Contestualmente, l’amministrazione ha ordinato la pulizia, la disinfezione e la rimozione dei rifiuti presenti nell’appartamento.
Il provvedimento è scaturito da una segnalazione pervenuta all'Ufficio sociale del Comune, a seguito della quale è stata effettuata una visita domiciliare da parte dell'assistente sociale. L’ispezione ha confermato lo stato di forte degrado dell’immobile, già riscontrato in un successivo sopralluogo tecnico.