Botta e risposta a Erice sulla gestione della funivia. Dopo il comunicato diffuso dal Comune e dalla sindaca Daniela Toscano che annunciava la regolare riapertura dell’impianto funiviario lo scorso 18 aprile alle 11:30, arriva la replica dura della consigliera comunale Simona Mannina, che contesta le tempistiche e l’operato della Funierice.
“Altro che regolare riapertura: il servizio doveva ripartire il 12 aprile”
Secondo Mannina, la società aveva inizialmente previsto la riapertura della funivia per il 12 aprile, data frutto di un’attenta pianificazione legata agli interventi di manutenzione ventennale e ai necessari adempimenti amministrativi. Lo slittamento di sei giorni, fino al 18 aprile, ha generato – a detta della consigliera – un danno economico per i commercianti di Erice e un danno d’immagine per l’intero territorio, con la funivia rimasta chiusa anche durante la Settimana Santa, periodo ad alta affluenza turistica.
“La sindaca travisa i fatti e scarica responsabilità”
La consigliera punta il dito contro il Comune e in particolare contro la sindaca Toscano, che avrebbe diffuso “una mascherata” comunicativa, cercando di attribuire la responsabilità del ritardo ad enti esterni come ANSFISA e Regione Siciliana. Mannina precisa invece che le prove tecniche dell’impianto – come da decreto pubblicato – si sono svolte solo l’11 e 12 aprile, già in ritardo rispetto alla data inizialmente prevista per la riapertura, e che la gestione di tali prove è competenza della stessa Funierice.
Inoltre, sottolinea che ANSFISA ha emesso prescrizioni tecniche (di tipo A, B e C) che avrebbero richiesto ulteriore attenzione, mentre il nulla osta definitivo è arrivato solo la sera del 17 aprile, con decreto firmato dalla Regione il giorno successivo.
“Gestione fallimentare e opaca”
Mannina non risparmia critiche alla governance della società, parlando apertamente di gestione fallimentare e misteriosa, con richieste di chiarimenti rimaste senza risposta e un atteggiamento che “butta fumo negli occhi”, anziché garantire trasparenza e legalità.
La consigliera annuncia inoltre che il prossimo 29 aprile il Consiglio comunale discuterà la proposta di istituire una commissione d’inchiesta sulla Funierice, convinta che riceverà il sostegno unanime di tutte le forze politiche. E conclude con un riferimento all’on. Turano, citato dalla sindaca come sostenitore della società: “Mi attiverò per un confronto con lui – dichiara – affinché sia informato delle situazioni ambigue che meritano l’attenzione delle autorità competenti”.