×
 
 
20/04/2025 06:00:00

Trapani, processo ai "Misteri" 2025: tanta emozione, qualche bruttura ...

 Si è appena conclusa anche per quest’anno la processione dei Misteri di Trapani. Alle 14:15 in punto, il Simulacro dell’Addolorata ha effettuato la sua entrata dentro la chiesa del Purgatorio a mettere un punto ad un’edizione riuscita… ma a tratti.
La prima parte della processione subito dopo l’uscita è stata abbastanza compatta, a parte qualche piccola bruttura, ma nonostante la lunga fase di uscita dalla chiesa, la lunga processione si è snodata in maniera composta sotto gli occhi degli spettatori, trapanesi e non, che sono rimasti affascinati dalla bellezza dei Sacri Gruppi, salvo poi stancarsi nella seconda metà della processione e iniziando a muoversi in senso opposto al tragitto per “andare in contro” ai gruppi; cinque ore possono essere davvero estenuanti per lo spettatore comune, ma questo aspetto della processione sembra non interessare agli addetti ai lavori, visto che più volte sono state sollevate da più parti queste criticità.

Ad ogni modo, nonostante l’itinerario infelice, la processione è riuscita a rispettare i tempi fino alla sosta, con ritardo si, ma nulla di trascendentale, anche perché considerato che l’arrivo in piazza Vittorio Emanuele è stato trasmesso in diretta televisiva, i ceti non avevano sicuramente voglia di apparire “disorganizzati” come spesso accade quando non si è “sotto ai riflettori”.
Le strade dell’itinerario, soprattutto quelle limitrofe alla “parte nuova” della città, erano assediate di persone e anche la Piazza Vittorio dove sono stati allestiti anche 400 posti a sedere.
La notte, ovvero la parte più bella della processione, ha restituito bellezza e onore ad una processione che potrebbe sicuramente dare di più e che troppo spesso rimane ostaggio di consuetudini stucchevoli che andrebbero ridimensionate sicuramente.

Una su tutte, l’ostinata abitudine di “rendere omaggio” alle sedi dei ceti, così come a quella dell’unione maestranze, da parte dei vari gruppi, con battute musicali lunghissime che creano delle voragini tra un gruppo e un altro, e che vengono comprese soltanto dagli addetti ai lavori.

È quello che è accaduto la mattina del sabato lungo il Corso Vittorio Emanuele, dove in un isolato della via ci sono molte sedi ravvicinate che, come si sul dire, “fanno tappo” nella processione.

Non basta apparire compatti soltanto davanti gli occhi della curia vescovile nei pressi della Cattedrale per dire che tutto è andato bene o per ricevere i ringraziamenti da parte del Vescovo in piazza prima conclusione della processione, e non basta nemmeno farlo davanti alle telecamere, poiché si possono perdonare i ritardi, così come delle piccole imperfezioni comprensibili in una processione così macchinosa, ma il rispetto degli spettatori lungo tutto il percorso, è la priorità sulla quale l’unione maestranze dovrebbe puntare per le edizioni a venire, perché se non si mette un freno a certe esagerate consuetudini, la processione rischia di morire di contenuti prima o poi, indipendentemente da tutti i pregi che ha, a prescindere da tutto: gli addetti ai lavori sono disposti a rinunciare alle cose futili per il bene della processione? Credo proprio di no.

Ad ogni modo, le distanze accumulate tra un gruppo e l’altro a metà processione del sabato sono state recuperate dagli ultimo gruppi “costretti” a velocizzare le proprie processioni anche per un problema di viabilità atto a liberare la via Carolina prima e la via Libertà dopo.

Per il resto bisogna però sempre sottolineare che la processione dei Misteri regala emozioni sempre, a prescindere dalle brutture, grazie a tutti coloro che si prodigano tutto l’anno per mettere in piedi questa grande macchina organizzativa, e le critiche sollevate hanno solo lo scopo di smuovere le coscienze per migliorare ulteriormente quello che rappresenta la vera identità storica e culturale della città falcata.

Si chiude dunque il sipario sull’edizione 2025 e il conto alla rovescia verso il 3 aprile 2026 è appena iniziato: adesso non rimane che risorgere.

Francesco Genovese



Religioni | 2025-05-07 06:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/06-05-2025/oggi-il-conclave-come-si-elegge-un-papa-250.jpg

Oggi il Conclave. Come si elegge un Papa

Con l’apertura ufficiale del Conclave oggi, 7 maggio 2025, nella Cappella Sistina, la Chiesa cattolica entra nella fase più solenne e misteriosa della sua vita istituzionale: l’elezione del nuovo Pontefice, il 267° della...

STUDIO VIRA | 2025-04-09 10:50:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/09-04-2025/finanza-agevolata-per-il-settore-della-pesca-250.jpg

Finanza agevolata per il settore della pesca

Prossime scadenze Il 2025 ha spalancato nuovi scenari al settore della pesca in Sicilia. Con l’approvazione della legge che disciplina le strutture turistico-ricettive, le imprese ittiche potranno avviare attività connesse...