Mazara del Vallo si prepara a vivere, come ogni anno, uno dei momenti più intensi e simbolici della sua Settimana Santa: il Rito dell’Aurora, che si svolgerà domenica 20 aprile, giorno di Pasqua, alle ore 10:45 nella suggestiva cornice di piazza della Repubblica.
Sarà un momento di grande impatto emotivo, quello in cui le statue della Madonna e del Cristo Risorto, portate a spalla dai fedeli, si incontreranno in uno scenario carico di significato e poesia, tra suoni di banda, ali di folla e uno spirito che sa mescolare sacro e comunitario, fede e teatro popolare.
Il rito, organizzato dall’associazione turistica Pro Loco con il patrocinio della Diocesi e del Comune di Mazara del Vallo, prenderà vita sin dalle prime ore della mattina. Alle 9, dalla chiesa di San Calcedonio, meglio conosciuta come chiesa del Purgatorio, le statue saranno condotte verso i punti di partenza del corteo: il Cristo si fermerà in via San Giuseppe, mentre la Madonna sosterà in via XX Settembre.
Da piazza Porta Palermo, alle 10 in punto, si muoverà invece l’Angelo annunciatore, che attraverserà corso Vittorio Veneto, corso Umberto, piazza Mokarta e via San Giuseppe, portando la lieta notizia della Resurrezione fino al cuore pulsante della città, dove si consumerà l’atteso incontro.
Alle 10:45, nel pieno della mattinata pasquale, avrà luogo la “Aurora”: un incontro che è rito ma anche rappresentazione, una danza di statue e sguardi, accompagnata da applausi e lacrime, segno di una fede che si rinnova ogni anno ma non smette mai di emozionare.
Dopo l’incontro, le statue, accompagnate dalla banda musicale cittadina, sfileranno nuovamente in processione verso la chiesa del Purgatorio, attraversando un itinerario suggestivo tra vicoli storici, piazze e vie antiche: via San Giuseppe, corso Umberto, corso Vittorio Veneto, via Adria, via Molo Caito, vicolo degli Inglesi, via Carmine, piazza Plebiscito, via Santa Teresa, fino al ritorno in piazzetta Immacolata.
A garantire la sicurezza e la regolarità del corteo ci saranno le pattuglie della Polizia Municipale, che presidieranno i punti nevralgici del percorso.
L’Aurora di Mazara del Vallo non è soltanto un evento religioso, ma una liturgia popolare che attraversa generazioni, una scena viva che ogni anno si rinnova senza perdere nulla della sua forza evocativa. È un incontro tra cielo e terra, tra speranza e rinascita. E domenica, tra le luci del mattino e i passi lenti della processione, la città tornerà a raccontarsi nel suo rito più luminoso.