L’Istituto Tecnico Agrario “Abele Damiani” di Marsala ha brillato alla 57ª edizione del Vinitaly 2025, confermandosi come punto di riferimento nella formazione agricola e vitivinicola. Selezionato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) come unica scuola siciliana tra le venti rappresentative a livello nazionale, il Damiani ha rappresentato l’eccellenza degli Istituti tecnici tecnologici agrari alla prestigiosa fiera del vino di Verona.
Presso il padiglione del MASAF, all’interno del Palaexpo di Verona Fiere, lo stand dell’Istituto Damiani ha accolto il Ministro della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida e il Commissario europeo alla Salute e al Benessere animale Olivér Várhelyi, che hanno avuto modo di degustare i vini prodotti dagli studenti — tra cui lo Zibibbo, il Nocera e il Bianco di Badia — accompagnati da dolci alle mandorle realizzati dall’indirizzo alberghiero.
I vini presentati hanno ottenuto punteggi superiori a 80/100 al IX Concorso Enologico nazionale promosso da MIM, MASAF/CREA e RENISA, guadagnando attestati di merito. Il tutto è stato possibile anche grazie al sostegno della Regione Siciliana, che ha patrocinato l’evento attraverso il Dipartimento Istruzione.
L’Istituto Damiani continua così una tradizione formativa ultracentenaria che combina teoria e pratica, con l’obiettivo di formare professionisti capaci di innovare nel settore agricolo e vitivinicolo. Il successo dello scorso anno, con lo Zibibbo premiato come miglior vino tranquillo IGP, ha rafforzato la reputazione della scuola a livello nazionale.
L’aumento delle iscrizioni, anche da province lontane come Palermo e Agrigento e dalle isole minori, testimonia l’attrattiva crescente di un’istruzione che risponde alle nuove esigenze del mercato e alla transizione ecologica. In un contesto in cui l’istruzione agraria sta vivendo una significativa rivalutazione, il Damiani emerge come simbolo di rinascita e innovazione, pronto a formare le nuove generazioni del settore.