Ci sono anche tre castelvetranesi tra i 54 indagati per mafia e traffico di droga nell’ambito dell’indagine che ha coinvolto i clan di Villaseta e Porto Empedocle. Le famiglie, già attenzionate da tempo dagli investigatori, sarebbero state al centro di una fitta rete di affari illeciti tra estorsioni, droga, danneggiamenti e rapine.
A firmare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, notificato nelle scorse ore, sono stati i pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Claudio Camilleri, Giorgia Righi e Luisa Bettiol. L’inchiesta, sfociata in due maxi operazioni tra dicembre e gennaio, aveva già portato a 51 arresti. Oggi gli indagati sono saliti a 54, e fra loro figurano Cosimo Ferro (35 anni), Francesco Firenze (39) e Fabrizio Messina Denaro (57), tutti nati a Castelvetrano.
Le accuse, in parte già vagliate dal tribunale del riesame, ruotano attorno al presunto controllo mafioso del territorio, gestito anche attraverso la presenza di telefonini in carcere per mantenere i contatti tra detenuti e affiliati all’esterno. Le due cosche, talvolta in contrasto tra loro, si sarebbero spartite il controllo su affari illeciti e intimidazioni. Alcuni degli indagati, già coinvolti in precedenti inchieste antimafia, avrebbero scalato le gerarchie interne di Cosa nostra.
Tra le storie emerse, quella di Guido Vasile – ex sindacalista dei netturbini, ritenuto uno dei vertici del clan villasetano – il cui curriculum criminale include attentati, rapine e gestione dello spaccio. Ora, per tutti e 54, si profila la richiesta di rinvio a giudizio.
Ecco l’elenco completo degli indagati:
Domenico Blando, 67 anni, nato a Favara; Michele Bongiorno, 34, Agrigento; Pietro Capraro, 39, Agrigento; Ignazio Carapezza, 33, Agrigento; Carmelo Corbo, 48, Canicattì; Samuel Pio Donzì, 25, Agrigento; Carmelo Fallea, 49, Favara; Cosimo Ferro, 35, Castelvetrano; Francesco Firenze, 39, Castelvetrano; Giuseppe Focarino, 59, Palermo; Cristian Gastoni, 31, Agrigento; Angelo Graci, 60, Castrofilippo; Alfonso Lauricella, 58, Agrigento; Gaetano Licata, 41, Santa Maria Capua Vetere; Fabrizio Messina Denaro, 57, Castelvetrano; Fabrizio Messina, 49, Agrigento; Gabriele Minio, 36, Agrigento; Giorgio Orsolino, 34, Agrigento.
Roberto Parla, 47, Canicattì; Vincenzo Parla, 53, Canicattì; Calogero Prinzivalli, 41, Agrigento; Angelo Tarallo, 44, nato a Liegi; Guido Vasile, 65, Agrigento; Nicolò Vasile, 43, Agrigento; Rocco Grillo, 32, Gela; Giuseppe Pasqualino, 33, Gela; Mirko Salvatore Rapisarda, 33, Gela; Giuseppe Sottile, 37, Agrigento; Giuseppe Aliseo, 25, Canicattì; Calogero Bellaccomo, 39, Agrigento; Alfonso Bruccoleri, 66, Porto Empedocle.
James Burgio, 32, Agrigento; Giuseppe Casà, 28, Agrigento; Antonio Crapa, 53, Favara; Salvatore Damanti, 35, Agrigento; Valery Di Giorgio, 28, Agrigento; Stefano Fragapane, 28, Agrigento; Gioacchino Giorgio, 38, Licata; Alessandro La Cola, 39, Canicattì; Massimo Vincenzo Lazzaro, 52, Agrigento; Calogero Morgana, 38, Agrigento; Giuseppe Nicastro, 35, Gela; Fabrizio Nicosia, 40, Gela; Giuseppe Piscopo, 48, Gela.
Antonio Puma, 43, Agrigento; Stefano Rinallo, 40, San Cataldo; Gerlando Romano, 26, Agrigento; Antonio Salinitro, 24, Gela; Rosario Smorta, 52, Gela; Alessandro Calogero Trupia, 35, Agrigento; Luigi Prinzivalli, 73, Agrigento; Alessandro Mandracchia, 49, Agrigento; Salvatore Bosco, 56, Favara; Salvatore Prestia, 44, Porto Empedocle.