È partito dal bronzo, ma con un tempo che vale molto più di una medaglia: Andrea Candela ha iniziato la stagione 2024/2025 lasciando subito il segno. Nella prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Riccione, il ventenne trapanese – tesserato con Carabinieri e Tevere Remo – ha centrato la eliminatorie dei 50 stile libero con un brillante 22”22, vincendo la propria batteria. Nella finalissima del pomeriggio ychiude terzo con 22”25 dietro Leonardo Deplano e Lorenzo Zazzeri. Un bronzo che vale il pass per gli Europei U23 e per le Universiadi di luglio.
Candela, reduce da un’edizione strepitosa dei Criteria Giovanili dove ha collezionato cinque ori, un argento e tre record italiani di categoria, conferma il suo momento magico anche tra i grandi. Nonostante nella finale B dei 50 farfalla non sia arrivato a podio – chiudendo con il decimo tempo complessivo – il suo 22”32 rimane tra le migliori prestazioni italiane dell’anno. E soprattutto resta un segnale forte lanciato a chi decide le convocazioni.
Il suo ranking mondiale nei 50 stile lo piazza già tra i migliori della nuova stagione, certificando la sua presenza nell’élite della velocità internazionale. Con il tempo di 21”20 registrato ai Criteria – nuovo record italiano di categoria e ottavo crono assoluto italiano di sempre – Candela ha fatto saltare il banco, attirando su di sé anche i complimenti di Marco Orsi, il primatista precedente.
Allenato da Daniele Di Nizio, Candela è l’esempio di come dedizione e talento, anche partendo dalla provincia, possano portare a risultati di livello mondiale. Umile e lucido, consapevole ma affamato: “Forse sono arrivato un po’ più tardi degli altri, ma adesso sento che il mio momento sta arrivando. L’azzurro è sempre stato il mio sogno, e oggi è lì, a un passo”.
Andrea Candela è pronto. E l’Italia del nuoto ha un nuovo nome da tenere d’occhio.