Attimi di puro terrore ieri pomeriggio a bordo di un volo Ryanair proveniente da Pisa e atterrato all’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi alle ore 14:35. Poco prima dell'atterraggio, un bambino molto piccolo ha smesso improvvisamente di respirare, andando in arresto cardiocircolatorio, tra le urla disperate dei genitori e lo sgomento generale della cabina.
Secondo il racconto di una passeggera, la drammatica scena si è consumata proprio mentre l’aereo toccava terra. “Abbiamo sentito l’hostess chiedere se ci fosse un medico a bordo. In fondo all’aereo si sentivano le urla dei genitori: il loro bimbo era svenuto e non respirava più”, racconta la testimone. “Una persona si è subito alzata per prestare soccorso e ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco”.
I passeggeri sono rimasti seduti, trattenendo il fiato, mentre il personale di bordo e il soccorritore intervenuto cercavano di salvare il piccolo. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo e al fatto che l’aereo fosse già atterrato, i soccorsi sono saliti immediatamente a bordo.
“È stato un momento bruttissimo, sembrava interminabile. Quando sono saliti i soccorritori e lo hanno portato via tra le braccia del padre, abbiamo tirato tutti un sospiro di sollievo. Era vivo”, aggiunge la passeggera.
Il bambino è stato affidato alle cure del personale medico presente a terra e trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti.
Un volo di poco più di un’ora – partito da Pisa alle 13:25 – che si è trasformato in un incubo, fortunatamente con un lieto fine. La prontezza del passeggero che ha prestato soccorso e la rapidità dei sanitari hanno evitato una possibile tragedia.