Prosegue l’iter europeo per l’integrazione della Repubblica di San Marino e del Principato di Andorra nel mercato unico. Il confronto istituzionale punta a rafforzare i legami economici e politici con l’Unione.
Al Parlamento Europeo si è aperta una nuova fase del percorso istituzionale volto all’adozione dell’Accordo di Associazione tra l’Unione Europea, la Repubblica di San Marino e il Principato di Andorra. In questo contesto, l’eurodeputato Marco Falcone ha ricevuto a Bruxelles il Segretario di Stato per gli Affari Esteri di San Marino, Luca Beccari, per un incontro bilaterale che ha segnato un importante momento di confronto sui prossimi passaggi del dossier.
L’incontro si inserisce nei lavori preparatori condotti dalle commissioni parlamentari competenti – Affari Esteri (AFET), Economia e Affari Monetari (ECON) e Mercato Interno (IMCO) – chiamate a esprimere i rispettivi pareri sull’accordo, siglato in precedenza dalla Commissione presieduta da Ursula von der Leyen. L’eurodeputato Falcone, in qualità di relatore per la Commissione ECON, ha illustrato la tabella di marcia del Parlamento e discusso con la delegazione sammarinese le principali priorità politiche e tecniche legate al percorso di associazione.
La delegazione della Repubblica del Titano era composta, oltre che dal Segretario di Stato Beccari, anche dall’ambasciatore Eros Gasperoni e dalla Prima Segretaria Giulia Suzzi Valli.
«In un momento storico di profondi cambiamenti – ha dichiarato Falcone – riaffermiamo il valore strategico dell’integrazione europea, lavorando per una ratifica definitiva di un accordo atteso da tempo. I rapporti tra l’UE e San Marino sono fondati su radici storiche, culturali e su solidi legami economici che vanno ulteriormente valorizzati. Accordi di questo tipo, anche con piccoli Stati, rafforzano la sicurezza e la stabilità del continente, promuovendo la cooperazione e l’eliminazione di barriere normative e commerciali».
Falcone ha poi sottolineato l’importanza che San Marino continui il percorso di adeguamento agli standard europei, in particolare in ambiti sensibili come il sistema finanziario e la normativa ambientale.
Dal canto suo, il Segretario di Stato Beccari ha ribadito l’interesse strategico della Repubblica di San Marino a proseguire nel cammino di avvicinamento all’Unione, evidenziando l’allineamento valoriale e la volontà di rafforzare le sinergie politiche, economiche e istituzionali con i Paesi membri.
Secondo il cronoprogramma definito, la Commissione ECON dovrebbe adottare il proprio parere nel mese di luglio. Parallelamente, l’accordo dovrà essere valutato e approvato anche dal Consiglio dell’Unione Europea.
L’Accordo di Associazione rappresenta un passaggio chiave per consentire a San Marino e Andorra l’accesso al mercato unico europeo, garantendo nel contempo il rispetto degli standard comunitari e promuovendo una maggiore integrazione dei micro-Stati nel quadro istituzionale dell’Unione.