Si è svolto questa mattina il sit-in “Mazara si cura”. Centinaia di giovani sono scesi in piazza per rivendicare il diritto a una sanità dignitosa: tempi certi per visite e diagnosi, cure umane nei reparti e stop alla sanità politicizzata. La manifestazione è stata organizzata da Nuovo vento del sud, associazione di Mazara del Vallo che raggruppa diversi giovani.
Nessuna bandiera di partito, solo studenti e cittadini stanchi di subire. Le scuole non hanno autorizzato la partecipazione, ma molti ragazzi hanno scelto comunque di esserci, disertando le lezioni. “Mai più croci in sanità” uno degli slogan, in riferimento al manager Croce, già sospeso. Tra le richieste, far funzionare la Pediatria dell’ospedale Abele Ajello.
La protesta non è solo rabbia, ma voglia di partecipare e cambiare. Da Mazara parte un segnale: una nuova generazione consapevole e determinata a non restare in silenzio.