Misilmeri si stringe in un lungo abbraccio a Sara Campanella, la studentessa di 22 anni vittima di femminicidio lo scorso 31 marzo a Messina.
Oggi alle 11, nella chiesa di San Giovanni Battista si terranno i funerali della ragazza uccisa a coltellate fuori dall'università di Messina da Stefano Argentino, un ragazzo che da diverso tempo la perseguitava.
Ieri la camera ardente a Misilmeri è stata visitata da tante persone. I funerali saranno celebrati dal Vescovo di Palermo, Monsignor Corrado Lorefice.
“Nel corpo trafitto di Sara piangiamo il destino dell’umanità quando essa sceglie la violenza, la morte. Non ci sono parole per consolare lo strazio dei suoi cari genitori. L’intera famiglia umana oggi piange Sara”, ha detto Don Corrado.
Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di oggi. In segno di cordoglio e partecipazione, saranno sospese tutte le manifestazioni pubbliche previste per quel giorno, le bandiere comunali saranno esposte a mezz’asta sugli edifici pubblici e tutta la cittadinanza è invitata ad osservare alle 11 un minuto di silenzio.
“Il lutto cittadino non è solo un segno di rispetto e vicinanza alla famiglia di Sara – dice il sindaco Federico Basile – ma anche un forte momento di riflessione collettiva. Dobbiamo far sentire la nostra voce contro ogni forma di violenza, soprattutto quella che colpisce le donne. Ogni vittima è una ferita profonda per l’intera comunità”.