Andrea Battista Candela, cinque ori, tre record e il sogno azzurro: il fulmine trapanese illumina i Criteria e punta alla Nazionale

Cinque medaglie d’oro, una d’argento, tre record nazionali abbattuti e l’eco della sua impresa rimbalzata su tutte le testate italiane. Andrea Battista Candela, ventenne trapanese di Erice, ha illuminato i Criteria Nazionali Giovanili 2025 di Riccione, dal 31 marzo al 2 aprile, con prestazioni da fenomeno. Il suo nome è ormai sulla bocca di tutti e la nazionale maggiore sembra sempre più vicina.

Tesserato con il Centro Sportivo Carabinieri e il Circolo Canottieri Tevere Remo di Roma, Candela ha conquistato l’oro nei 50 e 100 metri farfalla, 50 e 100 stile libero e nella staffetta 4x100 stile con i Carabinieri, aggiungendo anche un argento nella 4x100 mista.

Ma non è solo il medagliere a parlare per lui: Andrea ha infatti firmato tre nuovi record italiani di categoria nei 50 e 100 farfalla e nei 50 stile, portando il nuoto giovanile italiano a un nuovo livello.

Storica la sua gara regina: i 50 metri stile libero. Con un tempo di 21”20, Candela ha abbattuto il record che apparteneva dal 2009 a Marco Orsi (21”46), guadagnandosi l’ottavo posto assoluto di sempre in Italia nella specialità e i complimenti pubblici dello stesso Orsi. Un risultato che certifica la sua esplosione definitiva tra i grandi, e che lo proietta nell’élite del nuoto azzurro.

Straordinaria anche la sua prova nei 50 farfalla, chiusa in 22”32, migliorando nettamente il suo stesso primato dell’anno precedente e lasciando il pubblico e gli avversari senza fiato. “Rispetto ai miei colleghi, forse sono arrivato un po’ più tardi”, ha dichiarato con umiltà, “ma i sacrifici mi stanno ripagando. Sogno la nazionale azzurra da sempre e spero che sia arrivato il mio momento”.

Determinazione, talento e una guida tecnica d’eccezione – quella di Daniele Di Nizio – stanno facendo fiorire un atleta che, dalla provincia di Trapani, si sta ritagliando un posto tra i migliori d’Italia. “Quello di questa mattina è un super tempo: non pensavo di essere già a questo livello”, ha ammesso ancora incredulo Candela dopo la gara.

Per il nuoto siciliano e trapanese, i risultati ottenuti da Andrea ai Criteria rappresentano un momento storico. Un oro dietro l’altro, con tempi da record, una personalità umile ma determinata e un sogno, quello della nazionale, che adesso non sembra più così lontano. Candela è la promessa che diventa certezza. E l’Italia del nuoto ha trovato un nuovo campione.