×
 
 
05/04/2025 09:00:00

 Caro-traghetti per le isole minori. Antoci interroga la Commissione UE

 I collegamenti marittimi verso le isole minori della Sicilia, essenziali per garantire continuità territoriale e servizi pubblici, stanno subendo aumenti tariffari insostenibili. Dal 2022 a oggi, secondo Federconsumatori, le tariffe sono cresciute del 72%, mentre i servizi sono stati contestualmente ridotti. Una situazione che penalizza gravemente i residenti e danneggia le economie locali, già fragili per la condizione di insularità.

L’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea per chiedere se tali rincari siano compatibili con il regolamento (CEE) n. 3577/92 sulla libera prestazione dei servizi marittimi e con gli obiettivi di coesione territoriale previsti dal Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

“Gli aumenti tariffari nei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane - dichiara Antoci - sono inaccettabili e rappresentano una grave penalizzazione economica e sociale per gli abitanti delle isole e minano lo sviluppo turistico.”

“Se le sovvenzioni pubbliche non sono in grado di garantire tariffe e servizi equi - continua Antoci - allora va ripensato il sistema. Servono trasparenza nei bandi, chiarezza nei contratti di servizio pubblico e un impegno europeo strutturale per sostenere chi vive nelle isole minori.” “L’Unione europea - conclude Antoci - valuti l’adozione di un quadro normativo specifico per assicurare collegamenti marittimi stabili, sostenibili ed equi verso le isole minori, a tutela dei cittadini e delle comunità locali.”

                                                                                                        *****

Federalberghi: bene tavolo di confronto sui collegamenti marittimi annunciato da Aricò - Federalberghi Isole Minori Sicilia accoglie con favore la dichiarazione dell’Assessore Alessandro Aricò sull’iniziativa della Regione Siciliana di richiedere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’istituzione di un tavolo tecnico per individuare soluzioni idonee a tutelare i siciliani dall’ennesimo incremento tariffario scattato il 1° aprile.

Dopo numerose richieste inascoltate, finalmente si riconosce la necessità di un confronto strutturato su aumenti tariffari e riduzione delle corse, problematiche che penalizzano le isole minori sin dal giugno 2022, con rincari complessivi pari al 72% e una preoccupante contrazione dei servizi sulle corse operate in convenzione statale.

Riteniamo fondamentale che questo tavolo tecnico non si riduca a un’iniziativa formale e isolata, ma rappresenti un’opportunità concreta e durevole per individuare soluzioni che tutelino la mobilità degli abitanti delle isole minori, il diritto alla continuità territoriale e la sostenibilità economica delle comunità locali e del comparto turistico.

Federalberghi Isole Minori Sicilia chiede di essere attivamente coinvolta nei lavori del tavolo tecnico affinché le decisioni prese non trascurino le esigenze di tutti gli stakeholder locali, dai residenti alle imprese, già gravemente provati da un sistema che scarica gli oneri sui territori più fragili.

Rimaniamo in attesa di riscontri concreti e di un’immediata convocazione per contribuire in modo costruttivo a una soluzione equa e sostenibile per le isole minori siciliane.