Un passo decisivo per sostenere le famiglie siciliane nell'acquisto di beni durevoli. La Commissione Bilancio dell'Assemblea regionale siciliana (Ars) ha dato il via libera definitivo al decreto attuativo per il credito al consumo, stanziando 30 milioni di euro per il biennio 2025-2026. Lo ha annunciato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, sottolineando che la piattaforma informatica per la presentazione delle domande, gestita dall’Irfis, sarà operativa da metà maggio.
Un sostegno concreto per le famiglie e l'economia siciliana
"Con il via libera di oggi in Commissione Bilancio siamo all’ultimo miglio per rendere operativo il provvedimento per il credito al consumo, che il mio governo ha pensato per sostenere la spesa delle famiglie per l’acquisto di beni durevoli", ha dichiarato Schifani. Il provvedimento prevede contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo, facilitando così l’accesso al credito per i cittadini siciliani.
L’iniziativa mira a incentivare i consumi in un momento in cui l’economia della Sicilia mostra segnali di crescita, ma le famiglie faticano ancora ad affrontare spese di una certa entità. "La misura consentirà di rilanciare gli acquisti in un contesto di consumi stagnanti. Ne beneficeranno sia i cittadini sia il settore commerciale siciliano", ha aggiunto il governatore.
Chi può accedere al beneficio?
Il credito al consumo è destinato ai cittadini con un ISEE inferiore a 30 mila euro che acquisteranno beni durevoli individuati dall’indice Nic dell’Istat. Tra questi rientrano auto nuove e usate, mobili per la casa, elettrodomestici, dispositivi tecnologici come cellulari e computer. Il contributo coprirà il 70% degli interessi sui finanziamenti, per importi compresi tra 150 e 5.000 euro.
Ogni beneficiario potrà richiedere il contributo per l’acquisto di più beni, purché finanziati con un unico prestito. Sarà l’Irfis a gestire le domande, a stilare la graduatoria dei beneficiari e a erogare le somme spettanti.
Un aiuto che si somma ad altre misure regionali
Schifani ha evidenziato come il provvedimento si inserisca in un quadro più ampio di sostegni già messi in campo dal suo governo: "Abbiamo già sostenuto le imprese con l’abbattimento degli interessi sui mutui e aiutato le famiglie più povere con il contributo di solidarietà. Ora interveniamo anche sul credito al consumo per dare un ulteriore impulso al sistema economico regionale".
Con la pubblicazione del decreto attuativo e l’attivazione della piattaforma per le domande, il credito al consumo diventerà una realtà concreta per migliaia di famiglie siciliane, rappresentando una boccata d’ossigeno per il commercio locale e per il rilancio dei consumi sull’isola.