Il 28 marzo Anffas Marsala ha organizzato una giornata, un open day, insieme al "Baglio Anselmi" all’insegna dell’inclusione lavorativa. Il progetto a larga scala è praticato dall’Anffas nazionale con attività che coinvolgono ragazzi e ragazze, come la frolleria di Mirandola. Le persone con disabilità partecipano alla produzione dei biscotti artigianali e alla loro vendita.
Si parla sempre di inclusione sociale e lavorativa e, invece, purtroppo queste speranze restano disattese, non praticate in molti territori, specie del Sud. In occasione del 67° anniversario e della maratona di Anffas Nazionale i ragazzi di ANFFAS Marsala, hanno vissuto un’esperienza emozionante al Museo Archeologico Regionale ‘Baglio Anselmi’.
Una opportunità di crescita, di stimoli sociali e culturali, perché la disabilità non può essere barriera ma deve abbracciare il mondo esterno. A sua volta la società, sorda e distratta, non può che condividere percorsi che siano di crescita per tutti, soprattutto nella diversità. I passi verso il futuro si fanno con la consapevolezza che non ci possono essere recinti entro cui esprimersi ma spazi in cui camminare insieme.
Di occasioni mancate continuano ad essercene, a cominciare dall’inclusione lavorativa che non viene praticata, step necessario per rendere le persone con disabilità soggetti autonomi e con pari dignità. Durante la maratona nazionale di Anffas sono arrivati i saluti e i complimenti all’Anffas APS di Marsala - ETS, per il lavoro che costantemente rende e per l’impegno quotidiano. A conclusione della giornata la merenda ai ragazzi e ragazze di Anffas Marsala è stata offerta dal bar Vito.