Grande successo per l'Istituto di Istruzione Superiore "Da Vinci-Torre" ai Campionati Studenteschi provinciali di tennistavolo, svoltisi questa mattina presso la palestra dell’Istituto Comprensivo "Eugenio Pertini" di Trapani. La manifestazione, che ha coinvolto le scuole medie di primo e secondo grado del territorio, ha visto la partecipazione entusiasta di numerosi giovani atleti.
L’istituto "Da Vinci-Torre" ha schierato ben tre squadre nella categoria Juniores maschile e una nella Juniores femminile, tutte accompagnate dai docenti Francesco Salone e Giuseppe Guaiana. I risultati ottenuti sono stati di grande prestigio, confermando l'eccellenza della scuola anche nello sport.
La squadra femminile Juniores, composta da Susanna Camarda, Maria Canino e Giovanna Castiglione, ha conquistato il primo posto, superando l’Istituto "Abele Damiani" di Marsala e l’Istituto "Piersanti Mattarella" di Castellammare del Golfo. Un risultato straordinario che premia l'impegno e la determinazione delle giovani atlete.
Anche nel settore Juniores maschile sono arrivati ottimi piazzamenti: una delle tre squadre dell’istituto, formata da Davide Picone e Giuseppe Candela, si è aggiudicata il secondo posto finale, dimostrando grande talento e spirito di squadra.
Grazie a questi eccellenti risultati, sia la squadra femminile che quella maschile potranno accedere alla Fase Regionale, che dovrebbe svolgersi nuovamente a Trapani in una data ancora da definire.
La dirigente scolastica Vita D’Amico ha espresso grande soddisfazione per i successi ottenuti, sottolineando l'importanza dello sport nella formazione dei giovani: "Non poteva mancare la nostra presenza nello sport, perché anche questa è un’attività che contribuisce, ad ogni livello, a formare cittadini migliori. Ringrazio le ragazze, i ragazzi e i docenti per la passione che ogni giorno mettono nel loro lavoro. Poi, se arrivano anche le vittorie, siamo felici per loro!".
*****
Educazione alla Memoria per gli studenti dell’I.C. Lombardo Radice-Pappalardo - Un’importante occasione di riflessione e approfondimento storico ha coinvolto le classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’I.C. Lombardo Radice-Pappalardo. Gli studenti hanno vissuto un’esperienza unica di Educazione alla Memoria, immergendosi nei drammatici eventi della Seconda Guerra Mondiale attraverso la storia del piroscafo Conte Rosso e il ruolo strategico di Castelvetrano nel conflitto.
Lunedì 17 marzo, nell’Aula Magna dei plessi Pappalardo e Medi, gli alunni hanno partecipato a un incontro di approfondimento sulla storia della loro città, con particolare attenzione ai soldati coinvolti nella spedizione del Conte Rosso. Il piroscafo, infatti, venne silurato e affondato il 24 maggio 1941 dal sommergibile britannico HMS Upholder di fronte a Capo Murro di Porco, a Siracusa, mentre trasportava militari da Napoli a Tripoli.
Relatori d’eccezione sono stati l’avvocato Concetta Santangelo e il professor Giuseppe Salluzzo. La dottoressa Santangelo ha condiviso le sue ricerche sulle vittime del naufragio, tra cui il proprio prozio, restituendo agli studenti testimonianze preziose sulla sorte dei dispersi e sul dolore delle famiglie coinvolte. Il professor Salluzzo ha invece illustrato il ruolo di Castelvetrano durante il conflitto, evidenziando l’importanza dell’Aeroporto 511, base militare strategica per le operazioni in Libia e Tripoli. Ha inoltre sottolineato il valore della microstoria, ovvero delle vicende locali, che arricchiscono e completano il quadro generale della guerra al di là delle pagine dei manuali scolastici.
L’incontro ha suscitato un forte interesse tra gli studenti, che hanno partecipato attivamente al dibattito finale, dimostrando curiosità e voglia di approfondire ulteriormente gli eventi storici. La discussione ha messo in luce come il recupero della memoria storica sia fondamentale per comprendere il passato e trarne insegnamenti per il futuro.
A completamento di questa esperienza formativa, il 24 marzo gli studenti hanno assistito alla proiezione del docufilm La notte del Conte Rosso presso il Cine Marconi. Il dibattito successivo ha confermato la maturità e la consapevolezza acquisita dagli alunni, che hanno colto il messaggio centrale della visione: la guerra porta solo distruzione e sofferenza e non può mai essere giustificata.
Le parole della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Maria Rosa Barone, hanno concluso il percorso, sottolineando come la conoscenza della storia sia essenziale per evitare il ripetersi degli errori del passato. In un mondo ancora segnato da conflitti, l’insegnamento tratto da questi eventi deve guidare le nuove generazioni verso ideali di pace, solidarietà e cittadinanza attiva.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto ai parenti del soldato Giuseppe Salluzzo, la cui disponibilità e testimonianza hanno permesso di far emergere una pagina poco conosciuta, ma estremamente significativa, della storia di Castelvetrano. Un’esperienza di Educazione alla Memoria che resterà impressa nella coscienza degli studenti, contribuendo alla formazione di cittadini consapevoli e responsabili.