Petrosino sommersa dai rifiuti. Diverse zone del territorio cittadino tra cui Via Triglia Scaletta e San Giuseppe, sono ridotte a vere e proprie discariche a cielo aperto. Sacchi di immondizia, copertoni abbandonati, scarti di lavori edili e persino lastre di amianto sono stati rinvenuti in diversi punti della città. Una situazione allarmante, segnalata da numerosi cittadini e denunciata pubblicamente dalla consigliera comunale Marcella Pellegrino tramite un post su Facebook.
Un rischio per la salute pubblica
La presenza di materiali pericolosi, come l'amianto, rappresenta una minaccia gravissima sia per l'ambiente che per la salute della comunità. L'abbandono indiscriminato dei rifiuti può causare inquinamento del suolo e delle falde acquifere, oltre a favorire la proliferazione di ratti e insetti, con conseguenti rischi sanitari.
Scuole nel degrado: erbacce fino alle finestre
Oltre al problema dei rifiuti, il degrado colpisce anche le scuole del territorio. Gli edifici scolastici "Gesualdo Nosengo" e "Fanciulli" sono circondati da erbacce cresciute fino alle finestre, creando un ambiente poco sicuro e del tutto inadatto ai bambini. Di fronte a questa emergenza, numerosi cittadini e la consigliera Pellegrino hanno segnalato la situazione agli uffici competenti, compreso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), chiedendo un intervento immediato del Comune per il ripristino e la bonifica dei luoghi.