Quantcast
×
 
 
26/03/2025 12:06:00

Trapani, la Guardia Costiera sequestra ricci di mare "sotto misura"

Nei giorni scorsi un’operazione di polizia marittima a tutela dell’ambiente marino e del rispetto delle leggi sulla pesca marittima è stata portata a termine dagli uomini della Capitaneria di Porto di Trapani che ha portato al sequestro di circa 300 esemplari di riccio di mare nei confronti di un venditore locale lungo la strada in località Punta Tipa del Comune di Trapani.


I 300 esemplari di ricci, dopo le misurazioni da parte dei militari, sono risultati di dimensioni inferiori alla taglia minima consentita per legge pari a 7 (sette) centimetri di diametro.

I ricci sequestrati risultati ancora vivi, nel rispetto della normativa vigente e dell’ecosistema marino, sono stati rigettati in mare dai militari i quali hanno anche elevato una sanzione amministrativa pecuniaria pari ad euro 500 al venditore in quanto deteneva il prodotto ittico sottomisura.
La pesca sportiva del riccio di mare può essere praticata soltanto in apnea manualmente ed è assolutamente vietato il prelievo giornaliero di più di 50 esemplari di ricci per pescatore sportivo; la norma prevede, anche, il divieto assoluto di pesca del prelibato riccio di mare durante i mesi di maggio e giugno per dare la possibiltà alla specie di potersi riprodurre sotto costa.

L’immediato intervento degli uomini della Guardia Costiera di Trapani, a seguito di una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto, ha anche permesso di impedire che il prezioso echinoderma, proposto per la vendita in strada su postazioni improvvisate, finisse senza alcun tipo di controllo igienico/sanitario sulle tavole dei consumatori.

L’attivita’ svolta dagli uomini della Guardia Costiera di Trapani si inserisce nella quotidiana vigilanza svolta su tutto il compartimento marittimo di giurisdizione, che viene assicurata, in orari diurni e notturni, dal personale a terra ed imbarcato sulle motovedette in servizio presso tutti gli uffici marittimi dislocati sul litorale e presso le Isole Egadi al fine di controllare il rispetto delle norme di settore e tutelare i consumatori finali di prodotti ittici.