Una giovane donna ha raccontato di essere stata vittima di comportamenti inappropriati da parte di un deputato regionale siciliano. Secondo la sua testimonianza, l'uomo avrebbe tentato di sedurla, sostenendo poi: «Io sono il tuo deputato, tu sei la mia assistente, quindi devi venire a letto con me?».
La denuncia è emersa attraverso il canale Controcorrente TV di Ismaele La Vardera, deputato regionale che da tempo porta avanti inchieste sulle dinamiche interne alla politica. La ragazza ha riferito di essersi trovata a casa del deputato per la firma di un contratto di lavoro, quando lui avrebbe cercato di baciarla e abbracciarla. Il contratto, della durata prevista di undici mesi, non le avrebbe comunque garantito alcuna retribuzione effettiva.
La Vardera ha commentato l'episodio sottolineando la gravità della situazione: «È inaccettabile che, in un momento così importante come la stipula di un contratto, una persona subisca avances non richieste. Da oltre due anni denuncio le distorsioni di questo sistema politico e continuerò a farlo, adottando ogni misura necessaria prima di rendere pubblico un fatto».
L’episodio riaccende il dibattito sulla tutela delle lavoratrici e sul rispetto nei contesti professionali, ponendo interrogativi sulla necessità di maggiori controlli e tutele per chi si affaccia al mondo del lavoro nelle istituzioni.