Il 21 marzo, in occasione della XXX Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, una delegazione di studenti dell’Istituto Lombardo Radice-Pappalardo ha partecipato alla manifestazione organizzata da Libera a Trapani. L’evento ha coinvolto circa cinquantamila persone provenienti da tutta Italia.
Gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado, accompagnati dai docenti e dalla dirigente scolastica, hanno preso parte alla marcia per esprimere il proprio sostegno alle famiglie delle vittime e ribadire l’importanza della legalità. L’iniziativa ha rappresentato il culmine di un percorso di approfondimento sul fenomeno mafioso, avviato nei mesi precedenti con incontri e dibattiti, tra cui quello del 21 febbraio con Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera.
Durante la manifestazione, tra bandiere e slogan, sono stati letti i nomi delle 1101 vittime delle mafie, un momento di forte impatto che ha contribuito a rendere tangibile il peso della memoria collettiva. Nel suo intervento conclusivo, Don Ciotti ha sottolineato la necessità di trasformare la memoria in giustizia e ha richiamato l’attenzione su temi cruciali come l’immigrazione, il sistema carcerario, l’economia e la tutela dell’ambiente, sottolineando come il fenomeno mafioso incida su tutti questi aspetti della società.
Gli studenti hanno fatto ritorno a casa con una maggiore consapevolezza del ruolo che ciascuno può avere nella costruzione di una società più giusta. La partecipazione alla marcia si inserisce nel percorso educativo dell’Istituto, che continuerà a promuovere iniziative volte alla diffusione della cultura della legalità nelle scuole.