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24/03/2025 06:00:00

"Grande Sicilia", il nuovo partito di Lagalla, Miccichè e Lombardo

Ieri ad Enna è stato presentato il nuovo movimento “Grande Sicilia”, civici, autonomisti e democratici, voluto da tre politici siciliani: Gianfranco Miccichè, Raffaele Lombardo, Roberto Lagalla.


Nel simbolo il richiamo a “Grande Sud”, la colomba bianca degli autonomisti.
Presenti alla Kore di Enna il presidente della Regione, Renato Schifani, il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno.
Per Schifani la sua presenza è “Un atto dovuto ma sentito perché è la nascita di una forza del centrodestra che si rafforza, con tre soggetti grandi protagonisti della politica siciliana, big che hanno deciso di rafforzarlo. Siamo qui per dare un saluto e augurare buon lavoro, nella consapevolezza di poter contare su questa forza politica, così come fino ad oggi ho contato sui singoli che l’hanno formata. Credo che l’esperienza di oggi serva a dare un senso, perché esistono partiti di centrodestra anche nuovi che dovrebbero sforzarsi – ha aggiunto Schifani – per raggiungere una sinergia tra di loro per dar vita ad un nuovo grande partito di centro, anche perché la Sicilia è caratterizzata da una forte identità centrista”.

 

 

Tutti a centro
Guardano verso il centro prendendo le distanze da una destra troppo estrema, quindi niente meloniani e leghisti. Si aprono ad una alleanza pure democratica ma confermano di dare appoggio a un eventuale Schifani bis. In questa tripletta, non certamente di giovani politici, c’è un dietro le quinte che in pochi conoscono: parlano fitto fitto con l’esponente renziano siciliano Davide Faraone, che vuole tentare la carta della presidenza nel 2027.
Il centro ora appare affollato di sigle e non di voti. La Dc sopravvive, Forza Italia resiste e cresce, gli altri partiti hanno percentuali piccole. Adesso ci sarà da organizzare la formazione nelle varie province, operazione questa difficile.
In provincia di Trapani Miccichè ha già contattato, pure per vecchi rapporti, Giulia Adamo, Enzo Sturiano, ed altri.

Grande Sicilia abbraccia il centrosinistra
Lombardo lo ha detto chiaro “Siamo democratici. Chi non è democratico? Praticamente tutti, 5 milioni di persone in Sicilia, e poi gli altri, ovviamente. E' un segnale di apertura, noi siamo democratici e quindi siamo aperti all'apporto di tutte le persone di buona volontà che sposano questo progetto che è del civismo, dell'autonomia e che è anche dei valori liberali e dei diritti in cui queste tre persone e tantissimi gruppi si riconoscono e per mettere insieme un progetto forte di rinnovamento”.

Via al rinnovamento della classe dirigente
Lagalla ad Enna ha parlato proprio di un rilancio della politica con nuova classe dirigente, sembra un ossimoro visto che i tre non sono nè giovani nè nuovi alla politica.
Miccichè lascia dunque definitivamente Forza Italia: “Ho fondato un nuovo movimento ed è chiaro che esco da FI. Questo movimento lo ha organizzato lui - ha aggiunto Miccichè rivolto a Raffaele Lombardo - e questo è un regalo che lui ha fatto a me, forse. Questo progetto vuole colmare un vuoto enorme . Ci saranno sicuramente coordinamenti provincia per provincia ed un coordinamento regionale, ho fondato un nuovo movimento ed è chiaro che esco da Fi, io ne sono uscito nel giorno in cui non mi sono iscritto al gruppo di Forza Italia. Bisogna essere seri nelle cose che si fanno. È chiaro che abbiamo ripreso i rapporti anche con il presidente Schifani e mi fa piacere quando si fa qualcosa di Fi, perché io ho il sangue azzurro, non rosso”.
Presente a Enna Giancarlo Cancelleri, che ha aderito alla neo formazione. Per Cancelleri si tratta del terzo cambio politico: dal M5S a FI e ora a Grande Sicilia: “Faremo diventare questo movimento uno dei più ambientalisti che ci sono in Sicilia. Per ogni bastardo che brucia un albero noi ne metteremo altri 100. Bisogna dichiarare guerra su chi vuole fare affari sulla salute della gente. La democrazia partecipata sarà la base del movimento. Ci batteremo per colmare i gap infrastrutturali, l'alta velocità conviene più a Milano che a Palermo. Lo faremo contemporaneamente sia per l'ultima stradella di campagna che per l'alta velocità. Questo è un movimento nuovo e a chi dici che siamo sempre gli stessi, rispondo che un movimento nuovo non deve essere fatto da persone nuove, quello è un movimento senza esperienza e fatevelo dire da me che un movimento di persone nuove lo avevo fondato e qualche danno la storia si ricorda che lo ha fatto. Questo è un movimento efficace che ha progetti nuovi e persone di esperienza".