Via Camilla a Pizzolungo continua a essere una strada incompleta, con marciapiedi lasciati a metà e un impianto di illuminazione pubblica del tutto inefficace. Le villette presenti, tutte abitate stabilmente dai proprietari, si affacciano su una viabilità che sembra ancora un cantiere aperto. Al momento, l'illuminazione pubblica è pressoché inesistente: dei pali solari installati, solo due risultano funzionanti, mentre gli altri restano spenti o emettono una luce fioca a causa delle batterie ormai esaurite. Una situazione che preoccupa i residenti, i quali chiedono interventi urgenti.
Chi deve completare i lavori?
Un nodo cruciale riguarda le responsabilità per il completamento delle opere. Il consigliere comunale Vincenzo Maltese, esponente di Fronte Comune, ha posto ufficialmente all’Amministrazione Toscano una serie di domande: spetta all’impresa aggiudicataria della lottizzazione o al Comune di Erice ultimare i lavori? E se il Comune decidesse di sostituire l’intero impianto di illuminazione pubblica, chi dovrebbe occuparsi della realizzazione dei cavidotti?
Aree verdi abbandonate e degrado urbano
Oltre alla questione dell'illuminazione, anche le aree verdi della zona versano in uno stato di totale abbandono. Rifiuti accumulati, presenza di topi e addirittura un pannello fotovoltaico di un palo della luce caduto a dicembre e mai rimosso. Una condizione che non può più essere ignorata.
L’interrogazione del consigliere Maltese
Dopo anni di immobilismo, circa 40 famiglie residenti chiedono risposte chiare e azioni concrete. Il consigliere Maltese ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione Toscano, sollecitando la conclusione delle opere di riqualificazione e la sostituzione dell’intero impianto di illuminazione pubblica. "Non si tratta di lesa maestà – conclude Maltese – ma solo della richiesta di servizi essenziali per cui gli ericini di Pizzolungo pagano regolarmente tasse e imposte comunali".