Nel cuore della Sicilia, tra le strade di Castelvetrano, c'è un postino che ogni giorno, oltre a distribuire lettere e pacchi, si destreggia tra pannolini, merende e giochi. Liborio Ardizzone, 38 anni, originario di Menfi, ha trovato un equilibrio speciale tra il suo lavoro di portalettere e il ruolo di papà a tempo pieno.
Dopo aver trascorso anni nella provincia di Pavia, Liborio ha colto l'opportunità di tornare nella sua terra d'origine nel 2021. Ma il vero cambiamento è arrivato con la decisione della moglie Gina di accettare un incarico come insegnante di storia dell’arte a Pantelleria. Così, la loro famiglia si è trovata a vivere una quotidianità fuori dagli schemi: Gina sull’isola, Liborio a Castelvetrano con le loro due bambine, Ginevra di 5 anni e Delia di appena 14 mesi.
"Papino" e "papai" sono le parole che più spesso risuonano nelle sue giornate, pronunciate con dolcezza dalle sue figlie. Nonostante le difficoltà di conciliare il lavoro con le esigenze delle piccole, Liborio affronta tutto con naturalezza e amore. "Mia moglie ha sempre lavorato, anche quando eravamo in Lombardia – racconta – e quando le si è presentata questa occasione abbiamo deciso di affrontarla con coraggio".
Dalle prime luci dell’alba, la routine di Liborio è un susseguirsi di impegni: svegliare le bambine, preparare la colazione, accompagnarle dai nonni prima di iniziare il turno di lavoro. Nel pomeriggio, il rientro a casa si trasforma in un momento speciale: i compiti con Ginevra, i giochi con Delia, tutto senza l’interferenza degli schermi digitali. "La nostra giornata è scandita da piccole cose semplici, ma preziose. E poi, nel fine settimana, c'è l’attesa della mamma".
La lontananza di Gina si fa sentire, ma l’amore della famiglia e il sostegno dei nonni rendono tutto più leggero. "Sono fondamentali, non solo per l’aiuto pratico, ma per l’affetto che donano alle bambine". Ginevra, la più grande, ha trovato la sua dimensione diventando una piccola "aiuto-papà", tanto da preparare con entusiasmo le valigie per le visite a Pantelleria.
E proprio il viaggio è diventato un elemento chiave nella crescita delle due bimbe. "Per Natale avevo promesso loro che andavamo a prendere mamma – racconta Liborio – ed è stata un’esperienza bellissima. Vogliamo insegnare loro ad amare il viaggio e ad accogliere i cambiamenti con curiosità e adattamento".
Ora, con l’arrivo della Festa del Papà, il desiderio più grande di Liborio è che il meteo sia clemente, permettendo a Gina di tornare a casa per festeggiare tutti insieme. "Ginevra sta già preparando un pensierino per me, ma sarà una sorpresa che scopriremo il 19 marzo. E non vedo l’ora".
Per celebrare questa giornata speciale, Poste Italiane ha realizzato una cartolina filatelica dedicata, "Cuore di papà", disponibile anche a Trapani. Un piccolo omaggio per tutti quei papà che, come Liborio, ogni giorno dimostrano che l’amore paterno non ha confini.