Inflazione Marzo 2025: Trapani tra le città meno care d’Italia

 Trapani si conferma tra le città meno colpite dall’inflazione in Italia. Secondo i dati territoriali diffusi dall’Istat e analizzati dall’Unione Nazionale Consumatori, nel mese di febbraio 2025, la città siciliana ha registrato un aumento del costo della vita del +1,3%, con un rincaro annuo medio per famiglia di 279 euro. Questo valore la colloca tra le località più economiche del Paese, insieme a Cremona, e ben lontana dalle città più care d’Italia.

Bolzano, Rimini e Siena le città più care

Al vertice della classifica delle città più costose troviamo Bolzano, con un’inflazione del +2,6% e una spesa aggiuntiva annua di 753 euro per famiglia. Seguono Rimini (+2,7%, +734 euro) e Siena (+2,6%, +663 euro). Anche città come Siracusa (+2,8%, +600 euro), Bologna (+2,1%, +584 euro) e Imperia (+2,6%, +582 euro) registrano incrementi significativi del costo della vita.

Trapani tra le città più “risparmiose”

Sul fronte opposto della classifica, tra le città dove il carovita pesa meno, si distingue Lodi, che con un’inflazione dello +0,8% ha un rincaro annuo di 210 euro per famiglia. Seguono Caserta (+1%, +214 euro) e Catanzaro (+1,3%, +230 euro). Trapani si colloca tra le migliori, con una variazione dei prezzi contenuta, offrendo un costo della vita più sostenibile rispetto alla media nazionale, che si attesta su un’inflazione del +1,6% e un aumento annuo medio di 376 euro per famiglia.

Sicilia: dati contrastanti tra le province

A livello regionale, la Sicilia mostra un quadro eterogeneo: mentre Siracusa è tra le città più care d’Italia, Trapani e Palermo registrano aumenti più contenuti. Messina e Catania, invece, si attestano su valori intermedi, con rincari rispettivamente di 364 euro e 376 euro annui per famiglia.

Inflazione in Italia: Trentino la regione più cara

Per quanto riguarda le regioni, il Trentino-Alto Adige si conferma la più costosa con un’inflazione del +2,1% e un aggravio medio di 597 euro annui per famiglia. Al contrario, la Valle d’Aosta registra l’aumento più basso (+0,9%, +234 euro), seguita da Sardegna e Molise.

Trapani resta conveniente per famiglie e turisti

I dati confermano Trapani come una delle città più vivibili dal punto di vista economico, sia per i residenti che per i visitatori. Con un’inflazione contenuta e un incremento del costo della vita tra i più bassi in Italia, la città si posiziona come una meta accessibile per chi vuole vivere o trascorrere del tempo in Sicilia senza subire pesanti rincari.