Non c’è stato un adeguato confronto con le rappresentanze politiche di Forza Italia ai diversi livelli istituzionali. A dirlo è l’onorevole Stefano pellegrino, presidente dei deputati regionali di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana.
Il riferimento è alla nomina dell’assessora Rubino nella giunta del Sindaco Lentini di Castelvetrano (ce ne siamo occupati qui).
“Questo principio – scrive Pellegrino in una nota - è ancora più importante e rappresenterebbe un segno di indispensabile bon-ton istituzionale proprio quando sono quei consiglieri comunali ad aver consentito l'elezione del Sindaco con il proprio risultato personale, e il cui ruolo e la cui opinione non possono essere ignorati in decisioni di tale rilevanza”.
Ma la critica più accesa è per il coordinatore provinciale, Toni Scilla, che secondo l’onorevole non si è raccordato con i diversi livelli del partito. Un modo di fare che, scrive ancora Pellegrino, “non rispecchia lo spirito di coesione e condivisione che dovrebbe caratterizzare il nostro movimento politico”.
Insomma, la scelta della Rubino, secondo il presidente del gruppo parlamentare di Forza Italia alla Regione Siciliana, sarebbe dannosa non soltanto per il partito, ma per l’intera coalizione a supporto del sindaco Lentini.