La notte da sogno degli Shark: 131 punti contro Trieste

La notte dei record. La Trapani Shark disintegra Trieste segnando 131 punti con una percentuale al tiro da 3 del 73% e una prova complessiva da sballo che regala ai trapanesi una notte da favola e l'aggancio al primo posto, alla luce anche della sconfitta di Brescia con Milano.

Nove giocatori in doppia cifra, 41 punti nel primo quarto, 70 all'intervallo e 101 al termine del terzo periodo rappresentano la giusta fotografia della notte da sogno dei trapanesi che se cercavano la rivincita nei confronti di Trieste che l'aveva eliminata ai quarti di finale nella final eight di Coppa Italia, l'hanno trovata, andando anche oltre il proprio potenziale.

La partita non ha avuto praticamente storia, perché Trieste è riuscita a stare agganciata soltanto per metà del primo quarto, e questo nonostante nei primi dieci minuti di partita abbia messo a segno 25 punti.

Ma Trapani era di un altro pianeta, tanto che, alla fine, l'unico giocatore sceso in campo che non è andato in doppia cifra è stato Galloway.

Per il resto, Notae e Brown hanno messo a segno 21 punti, Robinson 14, Rossato e Yeboah 13, Petrucelli 12, Eboua, Horton e Alibegovic 10 e grazie a questi numeri Trapani ha letteralmente disintegrato gli avversari.

E ancora, 73% da 2 con 31 canestri su 42 tentativi, altro 73% da 3 con 19 triple su 26 tentate e un Brown immarcabile con 5/5 e un 167 finale di valutazione, il coefficiente che mette assieme i numeri positivi (punti, palle recuperate, rimbalzi e falli subiti) e quelli negativi (tiri sbagliati, palle perse e falli commessi).

Trapani, quindi, si riprende il primato, almeno per una notte, perché l'Olimpia Milano ha sbancato Brescia al termine di una partita equilibratissima, agganciando proprio i lombardi, e Bologna, impegnata a Napoli in un testa-coda comunque impegnativo.

Per il resto, i tifosi organizzati hanno lamentato la rimozione di striscioni, bandiere e tamburi utilizzati per il tifo durante le partite.

Una decisione, quella della società, che arriva dopo la protesta degli stessi sostenitori granata dopo l'ultima gara casalinga con Varese, quando si erano astenuti dal tifo in seguito alla polemica con il presidente Antonini in merito allo striscione esposto fuori dal PalaShark quando era stata paventato il possibile esonero di coach Repesa.

"Nostro malgrado, e non sapendo il perché, constatiamo che questa sera non avremo a disposizione l'attrezzatura per poter dare il nostro solito contributo nel tifo e nel sostegno alla squadra.

Striscioni, tambuti, bandiere e megafoni sono stati rimossi dalla loro normale postazione al PalaShark. Tiferemo e sosterremo la squadra con il solo aiuto delle nostre forze, mani e voci, e chiediamo a tutti di essere insieme a noi un'unica voce per portare i nostri ragazzi alla vittoria".