Ancora un grave episodio di violenza a Marsala. Un giovane guineano è stato vittima di una brutale aggressione nei pressi della stazione ferroviaria da parte di un gruppo di ragazzi. Grazie all'intervento della Polizia di Stato, il responsabile principale dell'attacco è stato identificato e denunciato.
Aggressione a sfondo razzista
La vittima, un cittadino guineano di ritorno dal lavoro, si trovava alla stazione in attesa del treno per Mazara del Vallo quando è stato avvicinato da un gruppo di giovani tunisini. Questi ultimi hanno iniziato a insultarlo con epiteti razzisti, prendendolo di mira per il colore della pelle.
L'escalation di violenza non si è fatta attendere: uno degli aggressori ha cercato di strappargli il cellulare e, nel tentativo di immobilizzarlo, gli ha spruzzato in volto dello spray urticante per togliergli il cellulare. La situazione è rapidamente degenerata con calci e pugni, fino a quando la vittima è stata scaraventata a terra, battendo violentemente la testa sull'asfalto.
L'intervento della Polizia e i soccorsi
Dopo l'aggressione, il gruppo di assalitori si è dileguato. Sul posto sono intervenuti tempestivamente gli agenti della Volante del Commissariato di Marsala, che hanno immediatamente richiesto l'intervento del 118. Il giovane guineano è stato trasportato al pronto soccorso per ricevere le cure necessarie.
Grazie alle testimonianze raccolte dagli investigatori, è stato possibile identificare il principale responsabile: un minorenne tunisino con numerosi precedenti, tra cui furto con strappo, tentata rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Le denunce
Il giovane aggressore è stato denunciato alla Procura per i Minorenni di Palermo con le accuse di tentata rapina aggravata, tentate lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi, in riferimento all'uso dello spray urticante. Inoltre, un altro cittadino tunisino coinvolto nella vicenda è stato denunciato per favoreggiamento personale. Questo episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nei pressi della stazione ferroviaria di Marsala e sulla necessità di maggiori controlli per prevenire episodi di violenza simili in futuro. La Polizia di Stato continua le indagini per identificare eventuali altri complici coinvolti nell'aggressione.