Lavoratori forestali: per Safina (PD) il centrodestra li umilia e nega i risarcimenti

 Duro attacco del deputato trapanese del Partito Democratico, Dario Safina, contro la decisione dell’Assemblea Regionale Siciliana. Con una maggioranza compatta, il centrodestra ha approvato un provvedimento che, secondo l’esponente dem, rappresenta "una vergogna senza precedenti" e un affronto ai diritti dei lavoratori forestali.

“Quella che è stata approvata ieri in Assemblea Regionale Siciliana, a maggioranza, è una vergogna senza precedenti! Il centrodestra, ancora una volta, ha deciso di calpestare i diritti dei lavoratori forestali, ignorando ogni principio di giustizia e dignità. Invece di avviare una vera riforma, che stabilizzi chi da anni lavora per la tutela del nostro territorio, hanno introdotto norme che non solo precarizzano ancora di più questi lavoratori, ma li privano anche del diritto al risarcimento per gli abusi subiti”.

Safina evidenzia come il problema nasca dall’uso indiscriminato dei contratti a termine nel settore forestale, una pratica che ha portato a numerosi ricorsi da parte dei lavoratori, con risarcimenti potenzialmente fino a 24 mensilità. Tuttavia, anziché affrontare le irregolarità e riconoscere i diritti dei lavoratori, il centrodestra avrebbe deciso di eliminare alla radice il problema, negando ogni possibilità di ottenere giustizia.

“È chiaro l’obiettivo di questa operazione: evitare le cause e non pagare i danni! La Regione Siciliana ha fatto un uso sistematico e indiscriminato dei contratti a termine nel comparto forestale, e questo ha aperto la strada a una valanga di ricorsi da parte dei lavoratori, con risarcimenti che possono arrivare fino a 24 mensilità. Una cifra enorme, certo, ma non è forse il prezzo da pagare per anni di irregolarità e sfruttamento?” Safina denuncia quello che definisce un atto di prepotenza da parte del governo regionale, che avrebbe scelto di "cancellare di fatto ogni possibilità di giustizia per questi lavoratori" piuttosto che affrontare le proprie responsabilità. “Invece di assumersi la responsabilità di questi abusi, il centrodestra ha scelto la strada della prepotenza, cancellando di fatto ogni possibilità di giustizia per questi lavoratori. 

È un colpo basso, un’operazione studiata a tavolino per risparmiare sulla pelle di chi, con sacrificio e impegno, ha garantito la sicurezza dei nostri boschi e del nostro ambiente”. Il Partito Democratico, assicura Safina, non resterà a guardare e continuerà la battaglia per la tutela dei lavoratori forestali: “Noi del Partito Democratico non ci fermeremo! Denunceremo con forza questa manovra scellerata e ci batteremo per ridare dignità ai lavoratori forestali siciliani. Chi ha prestato servizio per la collettività merita rispetto, non l’ennesima umiliazione”. La polemica è destinata a proseguire, con le opposizioni determinate a contrastare una misura che rischia di lasciare migliaia di lavoratori senza alcuna tutela.