Persiste la disparità di genere nel mondo del lavoro italiano, nonostante i progressi compiuti. E questo nonostanta gli ottant’anni di conquiste, battaglie e traguardi raggiunti. Ma anche di sfide ancora aperte sul fronte dei diritti, della parità e delle opportunità. Sono questi i temi al centro dell’isaraaaniziativa “80 anni. Dal voto alle donne: una storia di libertà, conquiste e sfide”, promossa da Cgil Cisl Uil Trapani.
L’appuntamento è per venerdì 14 marzo, a partire dalle 9.30, in Corso Vittorio Emanuele, di fronte a Palazzo Cavarretta, dove i tre sindacati confederali allestiranno un banchetto informativo per distribuire volantini e sensibilizzare i cittadini sul tema delle pari opportunità. All’evento parteciperanno i segretari generali Liria Canzoneri Cgil, Federica Badami Cisl e Tommaso Macaddino Uil, insieme alle coordinatrici Donne e Pari Opportunità Daniela Milana, Margherita Bassignana e Antonella Parisi.
Saranno presenti anche gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Sciascia e Bufalino” di Erice, che presenteranno un elaborato sul significato dell’8 marzo e sul percorso di emancipazione femminile.
“I dati dell’ISTAT parlano chiaro – commentano le coordinatrici Milana, Bassignana e Parisi –. Nonostante gli importanti traguardi raggiunti sul piano legislativo, il cammino verso una società giusta ed equa è ancora lungo.
Basti pensare che nelle amministrazioni locali della provincia di Trapani solo il 4% dei sindaci è donna, la presenza femminile nelle giunte comunali si ferma al 29%, mentre nei consigli comunali raggiunge il 42%.
Sul fronte occupazionale, invece, prevale l’instabilità: solo il 18% delle assunzioni riguarda contratti a tempo indeterminato. Inoltre, il 64,4% dei contratti part-time riguarda le donne, spesso non per scelta ma per necessità, e in alcuni settori la differenza salariale raggiunge il 32% a svantaggio delle lavoratrici.
Per questo motivo, aggiungono le tre coordinatrici, “è necessario un impegno concreto per promuovere la parità di opportunità e contrastare ogni forma di discriminazione nei luoghi di lavoro e nella società. È fondamentale attuare politiche che favoriscano la conciliazione tra vita lavorativa e familiare e accelerare una crescita economica più inclusiva e sostenibile, che può realizzarsi solo valorizzando pienamente il ruolo delle donne”. Un ruolo cruciale è affidato anche alla scuola, sottolineano le coordinatrici: “Il dialogo con le nuove generazioni è essenziale per promuovere un cambiamento culturale. Partire dai giovani significa costruire le basi per una società futura più giusta e rispettosa delle differenze".
Tre i volantini realizzati da CGIL, CISL e UIL Trapani per l’iniziativa:
- Il primo approfondisce le battaglie ancora aperte, come l’instabilità occupazionale, il congedo parentale e la parità salariale.
- Il secondo ripercorre le principali conquiste legislative ottenute dal 1945 a oggi.
- Il terzo raccoglie e analizza i dati ISTAT 2024 sulle disparità di genere nel mondo del lavoro e nelle istituzioni.
Un’occasione, dunque, per informarsi, riflettere e ribadire che la parità di genere non è solo un traguardo, ma una sfida da portare avanti insieme.